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Empoli-Napoli, Andreazzoli: “Mentalità eccellente, vittoria meritata. Gol Zielinski? Non posso dire cosa ho pensato”

TURIN, ITALY - MARCH 30:  head coach of Empoli Aurelio Andreazzoli looks on before the Serie A match between Juventus and Empoli at Allianz Stadium on March 30, 2019 in Turin, Italy.  (Photo by Filippo Alfero - Juventus FC/Juventus FC via Getty Images)

Le dichiarazioni del tecnico dell'Empoli, Aurelio Andreazzoli, a margine della sfida contro gli azzurri

Mediagol93

Termina con il risultato di 2-1 il match tra Empoli e Napoli, valido per la 30^ giornata di Serie A.

I toscani battono gli azzurri e conquistano tre preziosissimi punti in chiave salvezza. Sfida quella del Carlo Castellani decisa dalle reti di Farias e Di Lorenzo, che traghettano i biancoblu fuori dalla zona retrocessione, ad un punto di vantaggio dal Bologna terzultimo.

Vittoria commentata in conferenza stampa dal tecnico Aurelio Andreazzoli, al termine della sfida.

La vittoria è frutto di una prestazione ottimale, simile a quella di Torino dove però non abbiamo raccolto risultato e dalla quale siamo usciti un po’ delusi dal campo. Questa vittoria è anche figlia di quella, lì è cresciuta l’autostima che si è vista in campo oggi. Siamo molto soddisfattiCe la siamo giocati alla pari contro una formazione che offre un ottimo calcio. La mentalità oggi è stata eccellente. Dal possibile 2-0 per noi ad un 1-1 non era facile poi ricondurre la gara come avevamo fatto nel primo tempo“.

Farias? Molto importante per noi - ha continuato l'allenatore - anche se a volte sembra non essere cattivo al punto giusto. Ci sta lavorando e ci stiamo lavorando insiemeCredo che le nostre risorse siano estremamente importanti. Mi auguro sempre di far risultato giocando bene e non giocando male. Non possiamo crescere nè di centimetri nè di peso, possiamo solo far bene dal punto di vista del gioco. Solo in quel caso riusciremo a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissiNon posso dire cosa ho pensato dopo il gol di Zielinski, posso però dire che si ha un po’ paura, paura di non riuscire più ad affrontare la gara nel miglior dei modi. Oggi però quelle paure sono svanite perchè i ragazzi hanno avuto un’ eccellente reazione“.