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Club Bruges-Lazio, Inzaghi: “Siamo arrivati in Belgio con 12 giocatori di movimento, non mi era mai successo”

Il tecnico capitolino dopo il match di Champions League

Mediagol8

La Lazio non riesce ad andare oltre il pari.

Termina con il risultato finale di 1-1 l'incontro di Champions League tra i biancocelesti e il Club Bruges valido per la seconda giornata della fase a gironi. Il club capitolino, dopo l'ottima prestazione nella sfida contro il Borussia Dortmund della scorsa giornata, ha preggiato nell'incontro con i belga. Al termine del match di questa sera, il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Lazio Style Radio per commentare la gara contro il Club Bruges.

"La partita è stata difficile da preparare, con tante vicissitudini, ma siamo stati bravi a fare una prestazione di carattere e orgoglio ed era importante non perdere questa sera. Abbiamo fatto di necessità virtù fra mille difficoltà a cui si è aggiunto il problema di Patric a fine primo tempo che ha avuto sbandamenti e conati di vomito e mi ha costretto a un cambio forzato. Pereira è arrivato oggi alle 17:15, con un volo sulle gambe, ma è stato bravissimo come sono stati bravi Muriqi e Czyz che sono entrati bene in campo. Sono soddisfatto per quanto fatto dai ragazzi in campo, siamo venuti qui con 12 giocatori di movimento, una cosa che non mi era mai capitato, ma il momento è questo e speriamo che non ricapitino più situazioni simili in futuro. Rigore? Mi hanno detto che poteva starci o meno, c’è stata una trattenuta e sappiamo che in Europa sono più severi in queste occasioni. Primato? Sono passate due gare, ne mancano quattro e dobbiamo interpretare al meglio il doppio scontro con lo Zenit".