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Calciomercato Milan, è Derby di mercato per Jovic: la strategia del Real Madrid e la proposta rossonera

Calciomercato Milan, è Derby di mercato per Jovic: la strategia del Real Madrid e la proposta rossonera

Luka Jovic potrebbe approdare in Serie A

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Di Luca Silvestri

Salgono ancora le quotazioni di Luka Jovic.

16 partite giocate e soltanto 2 gol all'attivo, questo il bottino del promettente attaccante serbo alla sua prima, ed estremamente deludente, stagione con la maglia del Real Madrid. A confermarlo, oltre ai numeri, sono anche gli umori di calciatore e società madridista, che probabilmente opteranno per una separazione consensuale già a partire dalla prossima  finestra estiva di calciomercato. Il gioiellino croato, acquistato dai Blancos per 60 milioni di euro, adesso vuole cambiare aria e il campionato di Serie A sembra una destinazione a lui gradita, probabilmente anche in ragione ad una propensione più tecnica e qualitativamente elevata del torneo del 'Bel Paese'. Sull'attaccante classe 97' aveva già fatto un primo sondaggio esplorativo l'Inter nella scorsa stagione, non concretizzando però di fatto l'operazione. Adesso, tuttavia, potrebbe aprirsi un vero e proprio derby di mercato: Jovic, infatti, oltre che ai nerazzurri, interesserebbe molto anche al Milan, al quale comunque il giocatore era stato accostato per diverso tempo nelle scorse sessioni di trasferimenti.

Poca continuità e qualche nota negativa a livello comportamentale. Questi i due principali motivi che avrebbero convinto Zinedine Zidane a dare il via libera per la cessione dell'attaccante serbo, ad oggi totalmente fuori dai progetti tecnici della società madrilena già dopo il primo anno di permanenza. Il prezzo del cartellino - che il Real Madrid sarebbe intenzionato a cedere esclusivamente a titolo definitivo - si aggira intorno ai 50 milioni di euro, cifra ritenuta troppo alta da entrambe le compagini milanesi e che potrebbe portare ad una trattativa per tentare di ricevere uno sconto da parte della dirigenza spagnola, considerata anche la portata dell'ingaggio del giocatore. I rossoneri sarebbero intenzionati ad indirizzare l'accordo su un prestito biennale, con successivo diritto di riscatto - come accaduto per Rebic - ma sembrano esserci poche possibilità che tale operazione possa concretizzarsi con questa formula. Seguiranno aggiornamenti...