Filippo Inzaghi al termine della sfida tra Benevento e Lazio.
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Benevento-Lazio, F. Inzaghi: “Non rimprovero nulla ai ragazzi, sono stati grandi. Simone? Vi rivelo un segreto”
Le parole del tecnico giallorosso
Il tecnico della compagine campana è intervenuto nel post partita dell'anticipo di Serie A, analizzando ai microfoni di DAZN l'intero andamento del match del 'Vigorito'. In primo luogo Inzaghi ha voluto sottolineare il grande impegno messo in campo dalla sua squadra, mettendo in evidenza anche il rapporto con suo fratello e tecnico dei biancocelesti Simone Inzaghi: "Non posso dire nulla a questi ragazzi, sono fantastici e stanno regalando tantissime soddisfazioni. Pensare dove eravamo l'anno scorso e giocare cosi con una squadra come la Lazio è un'impresa fantastica. Questo Benevento deve continuare su questa strada, creare tutto quello che abbiamo studiato in allenamento. I ragazzi stanno andando oltre le miei aspettative, tutto questo è il premio per tutto il lavoro che fanno ogni giorno. Non ho ancora sentito nessuno a casa, è. stata comunque una partita strana. Giocare contro la squadra di mio fratello, di cui sono il primi tifoso, è strano. Oggi ho trovato una foto di me e Simone a Piacenza, questo indica tutto l'amore che c'è tra noi oltre al calcio che ci ha regalato cose incredibili. Ieri sera ci siamo sentiti a mezzanotte, non sapevamo che dire ed è difficile gioire per un gol contro mio fratello. Da lui ho imparato tanto e sicuramente anche lui da me".
Inzaghi ha poi chiuso il suo intervento parlando delle ambizioni nei confronti di questa squadra e, in particolare, del suo reparto avanzato:"I miei giocatori mi stanno sorprendendo, sono orgoglioso come anche i tifosi che spero possano tornare presto allo stadio. Pensare di giocare in questo modo in Serie A? Ci speravo, stiamo andando oltre, anche se dobbiamo restare con i piedi per terra. Se giochiamo cosi i risultati arriveranno, come oggi. Riusciamo a giocarcela sempre contro tutti, poi cosa vuoi dire ai difensori se Immobile fa quel gol. Sono davvero orgoglioso, alcuni sono all'esordio in Serie A e sono felice per aver creduto in loro. Li ringrazio per regalarci queste partite. Noi cerchiamo di preparare le partite al meglio, sapevo che era una sfida difficile. Abbiamo cercato di aprire un varco per Lapadula, poi ho messo Iago e Improta per fare più densità. Nel secondo tempo siamo venuti fuori meglio, siamo in un buon momento fisico e ne siamo pienamente consapevoli. La ciliegina sarebbe stato il gol di Di Serio, un classe 2001. Sono prospetti anche per la società e per il settore giovanile. Anche chi entra da il massimo, mi rendono felici tutti".
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