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Giovinco torna in Nazionale, l’agente: “Non sono sorpreso, lui al top da anni. Ecco cosa pensava Ventura…”

Giovinco torna in Nazionale, l’agente: “Non sono sorpreso, lui al top da anni. Ecco cosa pensava Ventura…”

Le parole di Andrea D'Amico, procuratore dell'attaccante del Toronto

Mediagol23

Da Toronto a Coverciano per prepararsi al meglio alla doppia sfida ad Ucraina e Polonia.

Sebastian Giovinco torna, dopo tre anni, tra i convocati della Nazionale azzurra, merito di Roberto Mancini che ha deciso di tornare a puntare sulla punta che negli ultimi anni sta facendo le fortune del Toronto in MLS. Assente in azzurro dal 13 ottobre del 2015, Giovinco vuole tornare ad essere protagonista con la maglia dell'Italia. Intervenuto ai microfoni di RMC Sport Andrea D'Amico, procuratore del giocatore del club canadese, non si è detto sorpreso del ritorno dell'assistito tra i convocati: "Chi c’ha rimesso è la Nazionale, le sue prestazioni non sono al top da ora, ma da prima che lasciasse l’Italia. Una volta arrivato a Toronto, ha portato la squadra a vincere la Liga, ad andare in Champions americana, e c’era stupore che non fosse stato chiamato prima. Con la penuria di buoni giocatori in campionato… Per me non è una sorpresa la sua convocazione. Ritrosia dei ct nel convocare chi gioca all’estero? Vero, perché vengono visti poco, invece deve essere completo. Ventura disse che no nera allenante la Mls, poi si è usciti con la Svezia. Molti ct vivono questo periodo con un senso di precarietà, quindi chiamare quelli delle big italiane fa più colpo rispetto a chi è all’estero, mantenendo buoni rapporti di vicinato per future chiamate".

"Speravo che la mancata qualificazione ai Mondiali facesse capire che il nostro sistema vada riformato, invece ci sono comunque squadre che giocano ogni domenica con 10 stranieri. I giocatori italiani sono sempre meno. Bisogna capire se la Nazionale ha ancora un valore, per il senso di appartenenza che crea e per il sistema Paese. Se lo è, bisogna rivalutare i giocatori italiani. Se non lo è, continuiamo così. Mi aspettavo nomi e regole nuove, sennò siamo da punto a capo".