C'è tanta amarezza in casa azzurra per il pareggio maturato allo Stadio Olimpico contro la Svizzera.


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Mancini: “Andremo al Mondiale, Jorginho fondamentale. Prossimo rigore? Cambieremo”
Le parole del tecnico degli azzurri nel corso della conferenza stampa post sfida contro la Svizzera
Risultato che rischia di compromettere lo straordinario percorso che fino a questa estate l'Italia di Mancini aveva tracciato. Necessario mettere da parte al più presto la rabbia e trasformarla in adrenalina in vista della sfida decisiva contro l'Irlanda del Nord di lunedì sera. Gli azzurri dovranno a tutti i costi difendere il vantaggio di due lunghezze nella differenza reti generale del girone, che sarà il primo criterio di valutazione in caso di arrivo in parità. Se la Svizzera dovesse riuscire a colmare il gap a quel punto scavalcherebbe proprio gli azzurri, che sarebbero costretti a ricorrere agli spareggi per centrare l'appuntamento iridato.
Al termine della sfida è intervenuto in conferenza stampa il tecnico Roberto Mancini che si è comunque detto sereno e convinto che i suoi ragazzi non steccheranno la sfida decisiva.
"Jorginho è dispiaciuto, è chiaro. Ma questo è il calcio, gli dispiace aver fallito il rigore. Magari saremo fortunati nell'ultima gara. Complicata ma abbiamo due gol di vantaggio. Noi dobbiamo andare lì, cercare di fare la nostra partita, vincere e sperare che la Bulgaria faccia una gara speciale. Noi dobbiamo giocare la nostra gara e vincere, questo dobbiamo fare. In questo momento dobbiamo recuperare energie, è stata una gara molto dura. Bisogna essere fiduciosi, anche quando le cose sembrano non andare bene possono cambiare. La squadra cerca sempre di fare il massimo, in alcuni momenti della stagione i giocatori fanno più fatica e i tanti infortuni ne sono una dimostrazione. Nella ripresa abbiamo ripreso in mano la gara e potevamo ribaltarla. Ci sono momenti in cui si crea tanto, altri meno, ma la squadra ha sempre avuto in pugno la partita. A me piace giocare col centravanti e che la squadra giochi bene, cosa che ha fatto già da fine primo tempo. Non era una questione di centravanti. Nel primo tempo ci ha condizionato il gol subito. Due gol sono due gol, sembrano nulla ma sono due gol... E poi chi dice che la Bulgaria non possa ottenere un risultato positivo? Noi siamo leggermente in vantaggio, ora pensiamo a vincerla in Irlanda del Nord. Le gare di Nations sono state due gare a parte, con la Spagna siamo rimasti in dieci e col Belgio abbiamo giocato bene. La nostra squadra può migliorare, stiamo inserendo anche ragazzi giovani. Poi può capitare un primo tempo come quello di stasera, però abbiamo reagito".
Jorginho rigorista? "Non lo so, è bravo a batterli. Un po' di difficoltà la può avere, parlerò anche con lui, probabilmente se ci ricapiterà lo cambieremo. Però lui è fondamentale per la nostra squadra, non è neanche facile battere un rigore al 90esimo, lui deve restare tranquillo".
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