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Italia-USA, Sensi: “Serve più cattiveria sotto porta. Mancini? Devo farmi trovare sempre pronto…”

FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 13:  Stefano Sensi  of Italy looks on before training session at Centro Tecnico Federale di Coverciano on November 13, 2018 in Florence, Italy.  (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Le parole del centrocampista del Sassuolo al termine del match tra gli azzurri e gli Stati Uniti, terminato 1 a 0

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Esordio positivo per Stefano Sensi.

Il centrocampista del Sassuolo è sceso in campo per la prima volta in assoluto con la maglia dell'Italia, in occasione della sfida amichevole contro gli Stati Uniti. Il classe '95 ha dimostrato di poter essere una pedina importante per il ct Roberto Mancini, dal momento che ha sostituito molto bene Jorginho nel terzetto di centrocampo con Nicolò Barella e Marco Verratti.

Al termine della gara l'ex calciatore del Cesena ha parlato ai microfoni della Rai, manifestando tutta la sua emozione per la prima presenza con la Nazionale maggiore: "Sono molto contento della prestazione mia e della squadra, grande partita sotto tanti aspetti. Serve forse più cattiveria sotto porta, ma siamo soddisfatti. L'ambizione viene sempre prima di tutto, pensare in grande serve per arrivare a questa partita e io l'ho fatto. Jorginho è un grande giocatore, l'unica cosa che conta per me è farmi trovare pronto da Mancini se dovesse richiamarmi in Nazionale".