Italia, Sensi: “La convocazione una gioia immensa. Possiamo battere il Portogallo…”

Parla Stefano Sensi.

In queste prima dodici giornate di campionato, il centrocampista del Sassuolo è certamente una delle maggiori certezze del tecnico Roberto De Zerbi, che ha deciso di affidargli le chiavi del gioco dandogli sempre più responsabilità. La dedizione del classe ‘95 è stata premiata dal ct dell’Italia, Roberto Mancini, che ha deciso di inserirlo nel suo progetto di valorizzazione dei giovani italiani, convocandolo per l’amichevole contro gli Stati Uniti e per l’importantissima sfida di Nations League con il Portogallo.

Il calciatore dei neroverdi ha parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb, mostrando tutta la sua gioia per aver raggiunto la Nazionale maggiore e parlando della complicata gara contro la Seleção: “La convocazione? Per me è una gioia immensa, indescrivibile. Ora che sono qui voglio godermi questo momento e darò tutto per essere a disposizione del mister. E' una grande cosa, manca ancora tanto in campionato e devo ancora giocare tante gare. E' la mia prima convocazione e spero ce ne siano tante altre. Il primo obiettivo è finire in testa il girone di Nations League. C'è carica e determinazione, sono fiducioso per la sfida contro il Portogallo. L’assenza di CR7? Ronaldo è Ronaldo, non averlo in squadra è una brutta tegola. Ma noi pensiamo solo a noi stessi. Berardi? Domenico è un ragazzo determinato e sa quello che vuole, ha passato un anno difficile ma ora sta bene e vuole riprendersi anche la Nazionale. De Zerbi? Mi ha consigliato di divertirmi, perché quella della Nazionale è una grossa opportunità e un traguardo. Se possiamo battere il Portogallo? Sì, i giocatori sono quelli giusti e questo ambiente ha voglia di rinascere. Potremo dare del filo da torcere al Portogallo”.