Parola a Federico Bernardeschi.
notizie
Italia-Finlandia, Bernardeschi: “Possiamo ancora migliorare. Kean da Juventus? Rispondo così…”
Le dichiarazioni rilasciate dall'esterno offensivo della Juventus e della Nazionale italiana al termine della sfida contro la Finlandia
L'esterno offensivo della Juventus e della Nazionale italiana è intervenuto ai microfoni di Rai Sport al termine della sfida contro la Finlandia, andata in scena ieri sera fra le mura della "Dacia Arena" di Udine: 2-0 il risultato finale del match.
Fra i temi trattati dal classe '94, salito di recente agli onori della cronaca grazie alla prova personale offerta con la maglia bianconera in Champions League contro l'Atletico Madrid, anche la prestazione degli azzurri e dal compagno di squadra Moise Kean. Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Le gambe giravano, siamo partiti un po’ contratti, forse l’emozione, un po’ la voglia di fare subito e questo ci ha un attimino bloccato all’inizio ma poi si è sciolto tutto ed è andato tutto alla grande. Abbiamo fatto una grande partita, non è semplice quando affronti queste squadre tutte chiuse dietro, non è semplice giocare ma credo che abbiamo fatto una grande partita, non abbiamo concesso neanche un calcio d’angolo. Devo dire che abbiamo fatto quello che il mister ci ha chiesto, questo è l’importante poi ci saranno da migliorare un po’ di cose ma è anche normale, siamo tutti giovani e tutti insieme da poco tempo", ha dichiarato.
"Allegri e Mancini mi fanno correre? Sì mi fanno correre però mi piace l'ho sempre detto, a me piace correre e credo che il mio gioco sia questo, poi a volte manca un po' di lucidità davanti ma l'importante è aiutare la squadra e fare bene. Se Kean è da Juventus? Kean assolutamente, è un ragazzo giovane che ha voglia di imparare, questo è l'importante. Credo che abbia dei grandi esempi davanti a lui, su cui poter puntare e seguire, questo è importante per lui e per tutti i giovani che sono qui con noi, questa è una cosa molto importante: sia noi un po' più esperti, dobbiamo trasmetterlo a loro", ha concluso Bernardeschi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA