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Italia-Olanda, Giugliano: “Abbiamo fatto capire che esistiamo e che il calcio è di tutti”

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - APRIL 09: Manuela Giugliano of Italy Woman  in action during the International Friendly match between Italy Women and Ireland Women at Mapei Stadium - Città del Tricolore on April 9, 2019 in Reggio nell'Emilia, Italy  (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il centrocampista dell'Italia ha commentato la sconfitta subita contro l'Olanda e la conseguente eliminazione dal Mondiale Femminile

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L'Italia si ferma ai quarti di finale.

Dopo un cammino fantastico le Azzurre hanno affrontato l'Olanda in quelli che sono stati i quarti di finale del Mondiale femminile: nonostante l'ottima prestazione dell'Italia a trionfare sono state le Orange, che si sono imposte con il risultato di 2 a 0 grazie alle reti di Vivianne Miedema e Stefanie van der Gragt.

Al termine del match il centrocampista della Nazionale e del Milan, Manuela Giugliano, ha parlato ai microfoni di Sky Sport, mostrando tutto il suo orgoglio per il cammino mondiale dell'Italia e per la conseguente crescita del movimento calcistico femminile nel nostro paese. Queste le sue dichiarazioni: "Sicuramente dispiace, volevamo andare avanti e il nostro obiettivo era arrivare fino alla fine. A questa squadra non bisogna rimproverare nulla, abbiamo dato l'anima e onorato questa maglia. Abbiamo fatto capire a tutta Italia che esistiamo anche noi e che il calcio è di tutti, continuiamo così per far crescere il nostro movimento. Le giovani si ispireranno a me? E' bello poter imitare dei giocatori davvero forti come Del Piero o Pirlo, da piccolo devi avere un idolo e un riferimento. Posso dire alle bimbe di continuare ad inseguire i propri sogni e potranno arrivare dove sono arrivata io oggi. Le olandesi ci hanno ricorso per prenderci le maglie (ride). Sono soddisfatta del mio Mondiale e di quello della nostra squadra, c'è stata una crescita incredibile anche del movimento. Continuiamo su questa squadra. Da questo Mondiale mi porterò l'esperienza, essendo giovane non è facile ambientarsi e gestire l'emozione, ma mi ha fatto crescere a livello di gruppo e a livello personale".