A pochi giorni dall'impegno contro la Nazionale italiana, Murat Yakin, commissario tecnico della Svizzera, è intervenuto ai microfoni della tv Srf per parlare della partita degli ottavi di finale dell'Europeo contro gli uomini di Spalletti.
le dichiarazioni
Svizzera, Yakin: “Italia imprevedibile, ma sono loro a doversi preoccupare di noi”

ST. PETERSBURG, RUSSIA - SEPTEMBER 27: FC Spartak Moscow head coach Murat Yakin looks on during the Russian Football League Championship match between FC Zenit St. Petersburg and FC Spartak Moscow at the Petrovsky stadium on September 27, 2014 in St. Petersburg, Russia. (Photo by Epsilon/Getty Images)
"Abbiamo seguito molto attentamente la partita dell'Italia analizzando tattica e strategie. Nei prossimi giorni approfondiremo la valutazione dell'avversario nel dettaglio, e sinceramente non vediamo l'ora di affrontarli".
Pensate di essere sfavoriti?
"In realtà non vogliamo preoccuparci più di tanto della squadra di Spalletti, e penso che sia vero il contrario: è l'Italia a doversi preoccupare di come giochiamo visto che le cose per noi stanno funzionando bene".
Che idea si è fatto dell'Italia?
"L'Italia ha iniziato le prime due partite con tattica e giocatori diversi rispetto alla terza, quando ha scelto una strategia più difensiva visto che erano i croati a essere obbligati a vincere. Una volta sotto gli Azzurri hanno cambiato pelle e sono riusciti a pareggiare. Sono imprevedibili, ma siamo preparati. Anche sotto l'aspetto mentale: abbiamo qualità ed esperienza sufficienti per sopravvivere a una partita come questa".
Donnarumma l'ha impressionata in queste prime tre partite giocate all'Europeo?
"È stato preciso ed efficiente quando è stato chiamato in causa, contro la Croazia oltre al rigore ha preso altre due o tre palle impossibili, ma abbiamo elementi in grado di impensierirlo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA