notizie

Milan-Dudelange, Gattuso: “Non esistono partite facili, ma abbiamo reagito bene. Higuain ha stretto i denti perché…”

Milan-Dudelange, Gattuso: “Non esistono partite facili, ma abbiamo reagito bene. Higuain ha stretto i denti perché…”

Le parole del tecnico dei rossoneri al termine del match vinto contro il Dudelange

Mediagol23

Vittoria e qualificazione ad un passo, ma ad Atene serve tutt'altro Milan per evitare guai.

Intervenuto ai microfoni di Sky al termine della vittoria ottenuta 5-2 a San Siro contro il Dudelange, Gennaro Gattuso ha detto la sua sui tre punti conquistati contro i lussemburghesi: “Dopo il pareggio è subentrata un po’ di paura, ma la partita l’avevamo interpretata bene. Quando lo dico mi prendete per scemo, ma questa è la dimostrazione che partite facili non ci sono, le partite vanno sempre giocate, soprattutto quando si cambia tanto, guardate Bakayoko che fatica faceva a entrare in partita quando giocava poco. Me lo aspettavo oggi, ma l’importante era vincere. Sul 2-1 abbiamo reagito bene, ho visto una squadra che non ci stava e ha spinto, alla fine è venuto fuori quel genere di risultato. José Mauri mi è piaciuto molto, all’inizio volevo metterlo titolare con Bertolacci, ma poi ho deciso di non cambiare 3 giocatori su 4, so cosa mi può dare Josè, mi spiace per i fischi a Bertolacci, in questo momento abbiamo bisogno di tutti”.

"Higuain? Oggi ci ho parlato poco, gli fa male la schiena, non ha detto nulla per mettere le mani avanti, non ha chiesto il cambio, ha stretto i denti. A volte faticava a scattare, ma in questo momento gli servono le prestazioni, lui vive per il gol. Cutrone invece deve continuare a segnare, ma deve crescere a livello tecnico, ha l’età per farlo. Come si muove nei sedici metri è da manuale, ma può crescere ancora a livello tecnicoQuando cambiamo tanto non riusciamo a giocare come vogliamo, Laxalt e Rodriguez sono molto diversi ad esempio, oggi le catene non mi sono piaciute. Oggi siamo tornati sempre all’indietro e a livello mentale lo abbiamo pagato, dobbiamo essere bravi a capire le qualità degli interpreti che scendono in campo e capire meglio le situazioni”.