Un punto importantissimo per il Milan.
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Betis-Milan, Gattuso: “Grande merito a questi ragazzi. Infortunati? Domani faremo la conta…”
Il tecnico dei rossoneri ha parlato al termine della sfida contro i Verdiblancos
Senza Gonzalo Higuain e con molte assenze importanti anche a centrocampo, i rossoneri sono riusciti a non uscire sconfitti dalla sfida contro il Betis Siviglia, tenendo ancora apertissimo il discorso qualificazione. I padroni di casa erano passati in vantaggio con il gol di Giovani Lo Celso, ma ancora una volta è stato Suso a salvare i suoi compagni, battendo Pau Lopez con uno splendido calcio di punizione.
Un pareggio importantissimo per Rino Gattuso, che ha avuto modo di riaprire il discorso qualificazione mantenendo il secondo posto al pari dell'Olympiacos, che ha facilmente battuto il Dudelange (ancora a zero punti): il club lombardo dovrà adesso battere i lussemburghesi per poi giocarsi tutto proprio contro i greci nella caldissima trasferta del Pireo.
Al termine del match il tecnico del Milan è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, analizzando la prestazione dei suoi uomini e parlando della prossima sfida di Serie A contro la Juventus: "C'è amarezza perché potevamo fare di più, ma soddisfazione per aver ripreso una partita complicata. Abbiamo giocato un primo tempo timoroso mentre nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Grande merito a questi ragazzi che se la stanno giocando al meglio in tutti i campi, domani comunque rifaremo la conta perché abbiamo perso qualcun altro per strada. Adesso comunque è inutile pensarci, ma battaglieremo perché non ci attacchiamo agli alibi. Musacchio? Farà di tutto per esserci, comunque vedremo cosa accadrà. Già lavoreremo sull'aereo in vista della Juventus che è una delle squadre più forti d'Europa. Ce la giocheremo, non ci metteremo a piangere: i fazzoletti non ci servono. Sono contento di come stiamo interpretando le gare, speriamo di migliorare ancora nel corso del tempo. Oggi siamo comunque stati bravi ad attaccare gli spazi, non ci siamo schiacciati e siamo andati spesso uno contro uno".
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