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Lokomotiv-Juventus, Szczęsny: “Buffon grande uomo. Il portiere più forte? Ne dico tre…”

Juventus v AC Milan - Serie A

Il portiere della Juventus, Wojciech Szczęsny, ha parlato alla vigilia della sfida contro la Lokomotiv Mosca

Mediagol52

La Juventus pronta a tornare in campo.

In occasione della quarta giornata dei gironi di Champions League andrà in scena la sfida tra la Lokomotiv Mosca e i bianconeri, che andranno alla ricerca di tre punti fondamentali per ottenere l'aritmetica qualificazione agli ottavi di finale: raggiunto tale obiettivo, gli uomini di Maurizio Sarri potranno concentrarsi interamente sullo scontro diretto contro l'AtleticoMadrid, che sarà fondamentale per passare i gironi da primi della classe.

Alla vigilia della sfida il portiere della Juventus, Wojciech Szczęsny, è intervenuto in conferenza stampa sottolineando l'importanza della sfida e parlando della pressione di avere un giocatore del livello di Gianluigi Buffon come secondo: "Buffon? Mi trovo benissimo, Gigi è un grande portiere e un grande uomo. Fare un anno con lui è un'esperienza bella, una gioia. Quando gioca è ancora in forma, sta facendo benissimo, siamo contenti di averlo con noi. Abbiamo fatto una serie troppo lunga senza clean sheet, adesso vogliamo continuare sulla strada degli zero gol subiti. Krychowiak? Non gli voglio mandare messaggi. Siamo amici dal 2004, da tanti anni. Per noi è bello, abbiamo cominciato a quattordici anni nei campi brutti, con l'Under 14 della Nazionale, due settimane fa abbiamo giocato contro per la prima volta. E' una storia bella, importante. Detto questo, non vedo l'ora di batterlo domani".

Infine ha espresso la sua opinione sui portieri che, attualmente, possono essere considerati i migliori al mondo: "Difficile da dire, ci sono tanti portieri di grande livello. Alisson, Ter Stegen... Ne dico due. Anzi: il terzo è Oblak. Se io mi sento un fuoriclasse? Non lo dirò mai ma faccio parte di una delle più grandi in Europa, mi sento forte. Però non mi piace giudicarmi, spero di far bene per i compagni e basta".