Parola a Massimiliano Allegri. L'allenatore della Juventus è intervenuto in conferenza stampa per presentare la terza giornata di Serie A in cui i bianconeri affronteranno la Roma di José Mourinho. Tra le tante tematiche affrontate, Allegri si è soffermato sull'ex di giornata, Paulo Dybala: "Abbiamo passato degli anni straordinari, alla Juve è cresciuto, è diventato il giocatore che è, con le sue giocate ha fatto divertire tutti. Domani lo ritroviamo da avversario, è un piacere rivederlo".
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Juventus-Roma, Allegri su Dybala: “Qui è diventato il giocatore che è”
IL MATCH- "Domani è il primo scontro diretto contro una Roma che sta facendo bene e sta continuando il trend positivo dell'anno scorso vincendo la Conference League. Rincontrare Mourinho è sempre un piacere, sta facendo un ottimo lavoro e plasmando la Roma a modo suo. Squadra tosta, non ha ancora subito gol. Sarà una partita molto equilibrata. Sarà una bella partita, una serata di sport e di calcio. Resta sempre Juve-Roma quindi c'è attenzione e curiosità. Siamo solo alla terza giornata, c'è da migliorare la condizione, la gestione della partita. Però quello che voglio dire è che bisogna rimanere sereni e tranquilli. Domani non si perde il campionato, siamo solo all'inizio. Domani ci sarà bisogno dei tifosi, con il Sassuolo sono stati straordinari, ci saranno momenti di difficoltà dove loro serviranno. Giochiamo contro una Roma che in questo momento è forte. Ci vorrà l'aiuto da parte di tutti".
VLAHOVIC- "Se toccasse un pallone e facesse un gol sarei contento. Con la Sampdoria abbiamo fatto un brutto primo tempo, l'ho visto anch'io. Le partite durano 95 minuti, mi sono arrabbiato perché nel secondo tempo la partita andava azzannata. Loro erano in difficoltà, abbiamo avuto occasioni che non abbiamo sfruttato. Normale che la prestazione del primo tempo vada migliorata, ma c'erano anche i meriti della Samp che ha chiuso gli spazi e ha fatto giocare molto i difensori”.
MILIK E PAREDES- "Solo i risultati diranno se la Juve è più forte dell'anno scorso, per esserlo va migliorata la posizione dell'anno scorso. Paredes non è arrivato, non so se arriverà. Dobbiamo concentrarsi su domani, è la cosa più importante. Sono molto contento di Milik, ha numeri impressionanti e potenzia l'attacco. Come caratteristiche può giocare anche con Vlahovic visto che gli piace di più venire in contro. Aspettiamo il nullaosta a livello burocratico che spero arrivi nel pomeriggio così domani sarà a disposizione".
LOCATELLI- "Manuel sta facendo bene, si innervosisce quando non gli vengono le cose ma deve stare sereno perché quello che ha dimostrato l'anno scorso è il suo valore. Può solo crescere come condizione, ne ha bisogno. Poi ha avuto una settimana difficile, ha fatto fatica a riprendersi. Può giocare davanti alla difesa, è un ruolo difficile. Poi dopo se giocherà Rovella, può fare la mezzala".
CHAMPIONS LEAGUE- "In Champions son tutte gare difficili, sulla carta normale che il PSG è una delle squadre più forti d'Europa se non la più forte. Sulla carta il passaggio del turno ce lo giochiamo col Benfica. Saranno tutte difficili, andare in Israele non sarà facile. Difficile che in Europa ci siano partite facili".
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