Juventus, Pogba torna a casa: la parabola del francese dai bianconeri allo United, a gennaio…

Paul Pogba tornerà a casa, seppur vestendo la maglia del Manchester United.

Il centrocampista francese, che si era trasferito alla Juventus nel 2012 a parametro zero, farà ritorno a Torino in occasione della quarta giornata della fase a gironi di Champions League, che vedrà i Red Devils sfidare allo 'Stadium' la squadra di Massimiliano Allegri. Il classe 1993 approderà nuovamente stasera in quella che egli stesso potrebbe definire 'casa', ovvero il club in cui, in quattro stagioni, è cresciuto, con Antonio Conte prima e con l'attuale tecnico in seguito, fino a diventare, da semplice diciannovenne, un top player mondiale, e a cui sicuramente deve gratitudine per avergli permesso di mostrare il meglio di sé senza preoccuparsi della sua giovane età.

"Antonio Conte non ha fatto altro che darmi una spinta. L'allenatore mi ha dimostrato che non ha paura di darmi una possibilità, e che l'età per lui non significa niente", queste le parole del calciatore di origini guineane sull'allora tecnico della Juventus, ma anche con Massimiliano Allegri il rapporto è stato ottimale. In totale, con la maglia bianconera, il centrocampista colleziona le vittorie di quattro campionati italiani consecutivi, due Coppe Italia anch'esse consecutive e tre Supercoppe di Lega, nonché tanta soddisfazione e gioia.

L'avventura al club di Andrea Agnelli termina durante la sessione estiva di mercato del 2016, quando viene ufficializzato il ritorno di Paul Pogba al Manchester United, società dove il giocatore è cresciuto nel settore giovanile, a fronte di una somma complessiva di 105 milioni di euro, si tratta, in quel momento, del trasferimento più oneroso nella storia del calcio. Da lì, nella carriera del centrocampista, molte cose cambiano: gli ultimi due anni e mezzo sono un passo indietro rispetto ai quattro che li hanno preceduti, con soltanto 57 presenze collezionate e 12 reti messe a segno, senza considerare l'intricato rapporto con il tecnico José Mourinho, che non si fida fino in fondo di lui e non lo considera indispensabile tra i giocatori alla sua corte, e le continue diatribe tra i due. Per quanto il top player francese affermi ripetutamente di essere contento al club inglese, inevitabili sono i confronti con gli anni d'oro in bianconero.

Tornando a Torino, probabilmente, Paul Pogba rifletterà sull'andamento della sua carriera e dell'importanza che la Juventus ha avuto all'interno di questa. Chissà che il calciatore francese non pensi a come potrebbe essere stato se fosse rimasto tra le fila dei bianconeri e non valuti un possibile ritorno al club bianconero, magari a gennaio.

Nel frattempo, infatti, proprio all'interno del club che ha accolto a diciannove anni l'attuale Campione del Mondo, un altro giocatore sembra essere insoddisfatto per lo scarso impiego: si tratta di Medhi Benatia, che ha affermato di volere più spazio. Qualora il Manchester United fosse interessato al difensore marocchino, lo scambio potrebbe concretizzarsi nei prossimi mesi, in caso contrario la Juventus tenterebbe nuovamente l'assalto all'ex bianconero nella prossima sessione di calciomercato estiva.