Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

serie a

Juventus-Parma, Sarri: “Dybala meglio senza CR7? Rispondo così. Su Emre Can e Bernardeschi vi dico che…”

Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico della Juventus alla vigilia della sfida contro il Parma: "Paura dell'Inter? E' una parola grossa"

Mediagol3

Parola a Maurizio Sarri.

Diversi sono stati i temi trattati dal tecnico della Juventus, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Parma, in programma domenica sera all'Allianz Stadium: dall'ipotesi tridente dal primo minuto, alla possibile partenza di Federico Bernardeschi. Di seguito, le sue dichiarazioni.

"Quanto è difficile rinunciare al tridente? Preferisco avere difficoltà di questo tipo. Vediamo come stanno oggi e poi decido. Se la scelta del tridente è legata al tipo di campionato? A volte non l'ho fatto nemmeno in Inghilterra, in certe partite Hazard ha giocato da centravanti. Gli equilibri si trovano con le situazioni, l'importante è essere equilibrati e non essere in condizione di rischiare - ha spiegato Sarri -. La difficoltà a schierare il tridente è spesso legata a questa. Solo Higuain ha un ruolo ben preciso, gli altri due sono giocatori istintivi che non hanno una collocazione ben precisa in campo, quindi c'è da trovare sempre un equilibrio. Dybala gioca meglio senza Ronaldo? Sinceramente mi sembra che Dybala ha fatto grandi cose con tutti. Con Dybala e Ronaldo chiaramente abbiamo meno riferimenti centrali, ma anche con loro due abbiamo sempre segnato e sempre creato. Lo ritengo un falso mito che insieme non giocano bene. Cristiano poi gioca bene con tutti. Non mi sembra che sia vera questa considerazione".

PARMA E NON SOLO -"Il Parma è a un punto dall'Europa, giovedì ha fatto riposare i titolari e quindi sarà in buone condizioni. È una squadra pericolosa che ha fatto buoni risultati anche in trasferta. Dovremo essere estremamente attenti per non concedere ciò che loro sanno fare meglio. Il punto debole del Parma? Non ne hanno molti, a livello difensivo sono una squadra molto solida e hanno tanti giocatori fisici come ad esempio Kucka e Kurtic. Poi hanno attaccanti di livello come Kulusevski, Inglese o Gervinho, anche se non si sa se quest'ultimo sarà della partita. Si tratta di una squadra di un certo livello, sono pericolosi e meritano la classifica che hanno. Se c'è ancora una possibilità di portare già ora a Torino Kulusevski? Bisognerebbe chiedere al direttore, ma direi di no. Domani spero di non vederlo, spero di vederlo bene tra 6 mesi".

INTER - "Lo scontro diretto del 1° marzo potrebbe essere la partita chiave del campionato? Io penso solo al Parma. Bisogna pensare alle partite singolarmente senza fare tabelle: scusami se mi permetto, ma per me sono una delle più grandi ca***te della storia del calcio. Dobbiamo avere la forza di concentrarci partita dopo partita, un mese e mezzo nel calcio rappresenta una vita perché può succedere di tutto. Paura dell'Inter? Paura è una parola grossa".

SINGOLI -"Se De Ligt è in condizione di fare tre partite di fila? Lo ha fatto a inizio stagione, penso che lo possa fare anche ora che si trova in un periodo in cui ha riposato di più. Vedremo come starà oggi, Bonucci ha riposato e Rugani ha dimostrato di essere pronto, quindi non ci sono problemi. Emre Can? Io scelgo in base alle condizioni e alle opportunità, non ci sono preclusioni e il rilancio potrebbe essere possibile sempre e comunque. Turnover? Faremo come abbiamo sempre fatto, chi ne avrà bisogno riposerà. Il turnover è abbastanza logico ma non è semplice da programmare. Tutto viene deciso in base alle conseguenze delle partite precedenti. La possibile partenza di Bernardeschi come mi lascia? Nessuno mi ha detto niente di questa cosa, quindi non mi lascia in nessun modo. Per me in questo momento si tratta di qualcosa che non esiste", ha concluso.

tutte le notizie di