serie a

Juventus, Paratici: “CR7 è il migliore della storia, è una sfida continua per i compagni. E la Champions…”

Juventus, Paratici: “CR7 è il migliore della storia, è una sfida continua per i compagni. E la Champions…”

Il direttore sportivo dei bianconeri parla dell'asso portoghese, colpo di mercato estivo dei campioni d'Italia

Mediagol23

"CR7 è il migliore della storia, lo dicono i trofei", parola di Fabio Paratici.

Il direttore sportivo bianconero, nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni dei portoghesi di Record, loda il numero 7 bianconero, colpo di mercato dei campioni d'Italia. Arrivato a luglio al termine dei Mondiali di Russia, all'ex Real Madrid sono servite appena 230' prima di segnare il primo gol in Italia, una doppietta contro il Sassuolo che ha lanciato il portoghese alla rincorsa al titolo di capocannoniere del campionato nostrano. Sono 14 le reti segnate fin qui in 19 gare, un innesto di qualità che secondo Paratici fa bene al gioco bianconero e non solo: "La Juve è sempre stata un grande club ma con l'arrivo di CR7 il livello degli altri giocatori è aumentato del 20-30%. Lui è il migliore della storia, lo dicono i trofei vinti. Quando tutti vedono che il migliore del mondo arriva un'ora prima agli allenamenti e se ne va un'ora dopo, come puoi fare di meno? Diventa una sfida per tutti - spiega Paratici -. Il migliore della storia? Guardiamo i titoli vinti, ciò per cui si gioca: se sei molto bravo e alla fine non vinci niente è difficile entrare nell'élite dei migliori".

"Champions League? Avere i migliori giocatori non ti garantisce la vittoria, nella fase finale è anche questione di dettagli. Devi anche essere fortunato. Certo se prima eravamo già competitivi, con Ronaldo ora lo siamo ancora di più. La sua umiltà è contagiosa. Questo fa la differenza. È una cosa che abbiamo notato negli anni anche in Buffon, Pirlo, Tevez: fa parte dei campioni. Mbappé? Ipotesi molto fantasiosa. La fantasia aiuta, ma a gennaio aiuta poco, così come a giugno. Sono nomi altisonanti, di grandi club, difficile dire- ha proseguito poi a Sky-. Noi siamo aperti perché siamo un grande club e guardare al mercato sia del futuro che a quello immediato sempre con grande attenzione".

tutte le notizie di