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Juventus, Mughini: “Bonucci, bentornato a casa. Chi contesta il suo ritorno è un minchione!”

Juventus, Mughini: “Bonucci, bentornato a casa. Chi contesta il suo ritorno è un minchione!”

L'opinione del noto giornalista e scrittore di fede bianconera, Giampiero Mughini, sul ritorno di Bonucci alla Juventus

Mediagol97

La parola a Giampiero Mughini.

Il noto giornalista, scrittore ed opinionista italiano, di fede bianconera, ha commentato il ritorno di Leonardo Bonucci alla Juventus, intervenuto sulle colonne de Il Corriere di Torino. Di seguito la sue dichiarazioni in merito a questa trattativa di mercato che, tra l'altro, ha visto partire direzione Milan anche il giovane Mattia Caldara e l'attaccante argentino Gonzalo Higuain:

"Quando Leonardo Bonucci se ne andò al Milan, gli scrissi una lettera garbata, augurandogli 'buon tutto'? Farei lo stesso, aggiungendo: 'Bentornato'. Dopo lo sgarbo, l'uomo leale può perdonare. Anche se non capirò mai una cosa. Resta il mistero dell'addio di un anno fa: una decisione presa da un giocatore bravo, ma soprattutto da un ragazzo intelligente. Cercava un mondo in salita? Non penso fosse una questione di quattrini, perché tra guadagnare 6 o 7 milioni non c’è differenza. Cosa dico ai tanti juventini che protestano per lo scambio con Caldara? Che sono dei minchioni. Ce ne sono in ogni categoria.

Caldara non era il futuro? Era un ragazzo di 24 anni molto promettente, perché la Juve ha sempre investito sui giovani italiani, al contrario dell'Inter, una squadra che farei giocare nell'Unesco. Ora la Juve è una squadra un po' con i capelli grigi, ma ricordo che quello è il periodo migliore della vita: non quando sei giovane e fessacchiotto, alla ricerca di te stesso. È un sacrificio, ma per l'unico difensore in Europa che sa aprire l'attacco, con lanci di trenta, quaranta metri...".

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