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Juventus, Mendes accende la polemica: “Pallone d’Oro? Se CR7 fosse stato al Real Madrid…”

L'agente del fuoriclasse portoghese è tornato sulla questione del Pallone d'Oro, vinto quest'anno da Lionel Messi

Mediagol52

La polemica di Jorge Mendes.

A Torino si è svolto questa sera il Golden Boy, evento durante il quale, ogni anno, viene premiato il miglior Under 21 che gioca nella massima serie di uno dei cinque campionati europei. Il vincitore di quest'anno è stato Joao Felix, che l'anno scorso ha brillato con la maglia del Benfica convincendo l'Atletico Madrid a spendere 126 milioni per aggiudicarsi il suo cartellino.

A margine della cerimonia Jorge Mendes, agente del giocatore premiato come il migliore del suo ruolo, ha parlato della stagione del suo talento, facendo un parallelismo tra il classe '99Cristiano Ronaldo, che quest'anno ha visto Lionel Messi superarlo per numero di Palloni d'oro vinti in carriera.

Queste le sue dichiarazioni: "Joao Felix? Il segreto è non fermarsi mai, lavorare 24 ore al giorno. Dormendo anche con un occhio aperto. Cristiano Ronaldo è il miglior giocatore del calcio mondiale. Prima di lui il Portogallo non ha vinto niente, con Cristiano ha vinto Europeo, Nations League. Lui è cosi, ha trasformato il calcio mondiale. Quando si parla di Portogallo si parla di un piccolo Paese che con lui è cambiato. Anche al Real è arrivato nel 2009 contro un Barcellona che era la miglior squadra della storia e ha cambiato tutto. È arrivato al Real e alla fine ha vinto quattro volte la Champions. È impossibile paragonare chiunque a Cristiano. Cosa dice Cristiano di Joao? Che è un fenomeno. Deve lavorare, ma è pieno di talento. Cristiano meritava di vincere il Pallone d'Oro, io penso che se lui fosse stato al Real l'avrebbe vinto. Il prossimo anno penso che con il Portogallo arriverà a segnare almeno 110 gol e penso che il prossimo anno può vincere il Pallone d'Oro. Quando ho saputo che quest'anno andava a Messi? Per me è una ingiustizia, ha vinto anche la Nations League. Ma la vita è così, lui è un campione, sa cosa deve fare e poi vediamo nel 2020".

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