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Juventus, l’addio di Marotta secondo ‘La Repubblica’: “Scaricato come una colf. Lui come Del Piero e Buffon…”

Juventus, l’addio di Marotta secondo ‘La Repubblica’: “Scaricato come una colf. Lui come Del Piero e Buffon…”

Mediagol.it vi propone l'estratto di un articolo pubblicato nell'edizione odierna de 'La Repubblica', a firma di Maurizio Crosetti

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Sabato sera, al termine della sfida contro il Napoli, l'annuncio a sorpresa: Beppe Marotta lascerà la Juventus.

Il dirigente originario di Varese dirà presto addio alla carica di amministratore delegato. "E' una situazione voluta dalla Juventus, non c'è un motivo scatenante. Io mi adeguo a quelle che sono le loro idee e le loro direttive, per amore della stessa Juve. Una scelta dolorosa...", ha dichiarato di recente lo stesso Marotta.

Un divorzio voluto di fatto dal presidente Andrea Agnelli: Marotta non comparirà, dunque, nella lista del nuovo CdA e presto sarà sollevato dall'incarico anche di direttore dell'area tecnica. A tal proposito si è espresso Maurizio Crosetti, giornalista de 'La Repubblica' che - attraverso le colonne del noto quotidiano generalista - ha detto la sua sulla scelta del numero uno del club bianconero.

"[...] Marotta scaricato da Andrea Agnelli senza preavviso, come una colf. Si vede che il presidente pensa di poter fare da solo, o comunque fare a meno di un grande dirigente diventato all'improvviso vecchio, inadeguato o piuttosto non in sintonia. Ci sta, un presidente ha questo potere. Eppure c’è come una nota stonata in sottofondo, qualcosa di non spiegato e forse inspiegabile se si manda via così l’architetto di una delle Juventus più grandi di sempre. Però a Torino succede. Quando scade il tempo addio a Del Piero, a Buffon, a Marotta. Fino alla fine, finisce così", si legge.