Massimiliano Allegri sul banco degli imputati.
serie a
Juventus, c’è un sogno per il dopo Allegri: Agnelli e Paratici puntano Guardiola
Pep Guardiola stuzzica le fantasie della dirigenza bianconera: l’ostacolo tra il tecnico del Manchester City e la Juventus potrebbe essere l’ingaggio
Dopo il 2-0 incassato lo scorso 20 febbraio dalla Juventus al “Wanda Metropolitano” contro l’Atletico Madrid, Max, è finito nel mirino di stampa e tifoseria, che con ferocia hanno attaccato e criticato il tecnico bianconero, ritenuto il primo colpevole della disfatta del primo round di Champions League.
Seppur il tecnico livornese, vanta ben 3 titoli di “Panchina d’Oro” oltre ad un numero, quasi, illimitato di competizioni vinte, tra cui ben sette scudetti consecutivi – un ottavo ormai in arrivo – con la Juventus, sembra che i tifosi della Vecchia Signora abbiano perso quel feeling che li legava al comandante bianconero.
Dunque, la discussione sul tecnico bianconero, è il sintomo di un problema non legato solo alla sconfitta di Madrid. Ma aldilà dei molti errori, sia tattici sia di approccio psicologico alla partita, le critiche non sembrano, assolutamente, sfiorare l’allenatore, già proiettato con la mente e con il cuore alla prossima sfida di Champions all’Allianz Stadium, dove bisognerà a tutti i costi ribaltare il risultato.
Il futuro di Allegri, però, con tutta probabilità sarà lontano da Torino: pare, infatti, che nella prossima stagione, il tecnico livornese, non dovrebbe più sedere sulla panchina della Juventus, al suo posto la dirigenza bianconera sogna Pep Guardiola, che però ha appena rinnovato con il Manchester City a 20 milioni di euro. Per ora, dunque, però resta solo una suggestione di mercato con il d.s Fabio Paratici pronto a tentare l'assalto.
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