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Juventus Campione d’Italia, Sacchi scrive a Sarri: “Squadra con poco sarrismo e meno determinazione. Gli auspici della dirigenza… “

Le parole dell'ex tecnico relativo all'operato di Maurizio Sarri

Mediagol93

La Juventus vince il nono titolo consecutivo, nel secondo “match point” dopo il flop di Udine.

Ancora una volta campioni d'Italia. La Juventus non fallisce e festeggia al 90° il nono scudetto consecutivo, agguantato grazie al successo maturato contro la Sampdoria nella sfida valida per la 36^ giornata di Serie A commentare l'importante traguardo centrato dai bianconero sulle pagine de "La Gazzetta dello Sport", è l'esperto ex tecnico Arrigo Sacchi, soffermatosi inoltre  sull'operato di Maurizio Sarri. 

"Vincere nove scudetti consecutivi è un record e una grandissima impresa. Complimenti ad Andrea Agnelli e a tutti i suoi collaboratori, allenatori e giocatori che vi hanno partecipato. Forse la squadra non ha fatto quel cambiamento di gioco che la dirigenza auspicava per attaccare la Champions. Tuttavia questo campionato, al di là di come finirà la coppa, può essere istruttivo come non mai per le scelte future. La squadra è apparsa meno feroce e spietata del solito, meno attenta e determinata".

"Sarri - ha continuato Sacchi - è un grande allenatore stratega, ma non un mago. Ha raggiunto la bellezza e l’armonia con l’Empoli formato da sconosciuti. Eppure era un team molto amalgamato che ha centrato i propri obiettivi praticando un football divertente. Si è ripetuto a Napoli infrangendosi solo contro la Juve, la sua potenza economica e la bravura dei singoli. Ora si legge che Maurizio ha dimostrato intelligenza perché si è adattato. La storia ci dice che tutte le grandi squadre non si sono adattate, ma possedevano uno stile che aumentava il valore dei singoli e della vittoria. La Juve attuale ha vinto il campionato ma non ha dato la sensazione di una squadra organica che gioca a tutto campo, di un collettivo in continua evoluzione e tanto meno che tutti gli undici partecipassero alla fase difensiva e offensiva e che fossero uniti dal gioco".