Andrea Agnelli ha finalmente preso la sua decisione.
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Juventus, Allegri: “Cinque anni meravigliosi. Sostituto? Sceglieranno un grande allenatore”
Il tecnico dei bianconeri ha commentato la decisione di lasciare i campioni d'Italia al termine della stagione attuale
Nella giornata odierna è arrivata la notizia che ha destabilizzato l'ambiente della Juventus: dopo l'ennesimo incontro, il presidente dei bianconeri e Massimiliano Allegri hanno deciso di non continuare il loro rapporto lavorativo, e il tecnico lascerà dunque la panchina al termine della stagione attuale.
Domani i due uomini più rappresentativi del club si presenteranno in conferenza stampa per spiegare le motivazioni dietro la scelta, e Allegri saluterà dunque definitivamente i suoi tifosi nel corso dell'ultima giornata di campionato, quando avranno luogo anche i festeggiamenti per l'ottavo scudetto consecutivo.
Nonostante le dichiarazioni dei giorni scorsi la separazione era comunque nell'aria, dal momento che quest'anno i bianconeri erano stati eliminati dall'Ajax nei quarti di Champions League e non sono nemmeno riusciti a conquistare la Coppa Italia, battuti dall'Atalanta ai quarti.
Dopo aver reso ufficiale la separazione, Massimiliano Allegri ha ricevuto da Valerio Staffelli il celebre Tapiro d'Oro, commentando l'accaduto e rassicurando i tifosi circa il futuro del club. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Striscia la Notizia:
"Sei mesi per fare la squadra e poi via così? Cinque anni per fare la Juve! È così, la vita va, viene, va… Andrò a casa. Adesso poi vado un po' al mare. Il mio sostituto? Questo non lo so, uno bisogna che vada in panchina, non so chi. Comunque sceglieranno un grande allenatore perché la Juventus è una grande società. Sono stati cinque anni d'amore meravigliosi. Cinque per me sono tanti!". Infine il tecnico si è congedato con l'umorismo che lo ha sempre caratterizzato: "Ho visto più te in due mesi che Ambra (Angiolini, ndr).
Non è ancora noto chi sarà il prossimo allenatore della Juventus, ma l'unica certezza risiede nel fatto che Agnelli, Fabio Paratici e Pavel Nedved sceglieranno un profilo di alto livello per continuare a dominare in Italia e tentare anche di trionfare in Europa.
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