Successo della Juventus contro la Dinamo Kiev.
juventus
Dinamo Kiev-Juventus, Pirlo: “Era importante avere una reazione, tutto sulle condizione di Chiellini. Dybala? Non in condizione”
Le parole del tecnico bianconero a margine del successo maturato contro la Dinamo Kiev
Dopo la brutta prova contro il Crotone, i bianconeri tornano alla vittoria battendo la Dinamo Kiev nella sfida valida per la 1ª giornata del girone G di Champions League, andata in scena questa sera allo Stadio Olimpico di Kiev. Un match deciso dalla doppietta di Morata e commentata al triplice fischio dal tecnico bianconero, Andrea Pirlo, intervenuto ai microfoni di "Sky Sport".
"Un passo alla volta. Era importante fare una partita solida rispetto a Crotone. Siamo riusciti a provare qualcosa lunedì ed eravamo più organizzati per oggi. Potevamo sfruttare qualche occasione nel primo tempo, non ci siamo riusciti ma ad inizio ripresa siamo riusciti a trovare il gol e a gestire meglio la partita. Danilo a sinistra e Chiellini perno centrale? Nasce da una rotazione che volevamo fare a destra con Kulusevski che veniva dentro il campo per lasciare spingere Cuadrado. Loro impostavano una pressione sulle uscite di Bonucci e abbiamo messo Giorgio centrale. Il suo infortunio ci ha costretto a cambiare le carte ma Demiral ha fatto molto bene".
Pirlo si è poi soffermato sui singoli: "Come sta Chiellini? Ha avuto un risentimento al flessore. Lo ha avuto già dopo la Nazionale quindi a Crotone è rimasto a riposo. Ora valuteremo. Dybala? Ha bisogno di giocare. Oggi si vedeva che non era al 100%, ha bisogno di mettere minuti. Pian piano lo rivedremo al top della condizione. L'impostazione che avevo dall'inizio era avere più giocatori nella fase offensiva. Chiesa può giocare su entrambi i lati, Kulusevski che può essere un trequartista e lo stesso Ramsey che può giocare alle spalle di Morata. Ricordiamoci che abbiamo Ronaldo fuori e Dybala non in condizione quindi la struttura offensiva può cambiare ma gli interpreti sono nelle posizioni giuste. Chiesa è un giocatore adatto per quello che vogliamo fare. Non deve fare il quinto ma l'attaccante esterno mentre nella fase difensiva ricopre il ruolo di quarto di centrocampo. Può giocare su entrambi i lati e lo fa molto bene".
© RIPRODUZIONE RISERVATA