Sfida da dentro o fuori per la Juventus che, domani sera, affronterà il Villarreal all'Allianz Stadium nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. 1-1 il risultato dell'andata, che lascia tutto aperto per il match che si terrà tra poco più di 24 ore, ma che vede attualmente favoriti i padroni di casa. Dettaglio che non sembra spaventare il tecnico del Sottomarino Giallo, Unai Emery, intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara alla vigilia.


conferenza stampa
Villarreal, Emery: “Juventus favorita, ma noi vogliamo vincere. Saremo competitivi”
Le parole del tecnico del Villarreal, Unai Emery, in vista della sfida Champions di domani sera contro la Juventus
"Abbiamo dimostrato di essere capaci di competere e di reagire, pareggiando la gara d'andata. Abbiamo mostrato le nostre qualità, il ritorno non cambia la storia, però: loro sono favoriti, sono tra i candidati a vincere la Champions per la loro storia e per quello che rappresentano. Però noi ci vogliamo provare, vogliamo dimostrare di meritare questo posto. Vogliamo mettere un'altra pietra nel nostro percorso: la voglia è quella di vincere, la gente è fiducioso, andiamo a Torino con l'intenzione di essere protagonisti. Indisponibili? Alcuni li recuperiamo, non so se per giocare dall'inizio perché mancano ancora 24 ore alla partita. Aspettiamo alcuni dettagli prima di decidere. Sappiamo che non è una finale. Loro sono i favoriti, sappiamo che possiamo perdere ma dobbiamo concentrarci anche su altri aspetti. Abbiamo preparato la gara con fiducia, rispettiamo l'avversario e dobbiamo giocar bene per vincere. Spero che ci riusciremo, la base per farlo c'è, siamo ottimisti
Sulla preparazione della gara: "Prepariamo una gara per essere competitivi nei 90' e anche per l'eventuale prosieguo. Senza il vantaggio dei gol in trasferta, c'è possibilità che le gare vadano più spesso ai supplementari. Loro sono favoriti, in casa, davanti ai loro tifosi ma vogliamo farcela. Abbiamo aspettative su questa partita, per poter competere e con l'idea di farcela. La Juventus vince più che pareggiare, e non perde quasi mai, hanno una grande difesa, si approcciano bene ai rivali, hanno individualità che possono fare la differenza".
Sull'atteggiamento della Juventus: "Hanno giocatori di qualità, che sanno segnare. Hanno Alex Sandro e Cuadrado che hanno capacità di attaccare sugli esterno e arrivano in area con tanti giocatori, da Locatelli a Rabiot fino ad Arthur che è un giocatore che sa controllare il pallone e la partita. Lo sappiamo, dobbiamo prepararci e tra le nostre armi domani dovrà esserci la difesa. Dovremo tenere il pallone perché non lo facciano loro, dovremo essere aggressivi. Loro vorranno vincere per tutti i 90', sarà una partita dove ci saranno molte cose e al suo interno dovremo essere pronti".
Sulle condizioni di Gerard Moreno e Albiol: "Gerard Moreno è in gruppo, sta lavorando. Abbiamo esperienza in questo contesto, vogliamo essere prudenti nelle decisioni davanti a una gara così importante e difficile. Gerard è un aiuto importante, se dovessimo riuscire a inserirlo sarebbe importante. Indipendentemente dalle capacità di ciascuno, lui sa creare un tipo di gioco ma se non ci sarà proveremo con le nostre armi di scorta. Albiol? E' un giocatore d'esperienza, perfetto per queste partite. La sua presenza è importante, viene da una gara dove si è riposato per un problema muscolare, si è allenato bene. Aspettiamo domani ma è un giocatore importante per noi. Lo è non giocando, all'interno della partita ancora di più. E' un plus poterlo utilizzare, avere uno che sa già gestire queste partite, questi scenari, è quello più 'sicuro' di tutti noi".
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