Giornata di vigilia per il Milan che, martedì sera, sarà ospite dell'Inter per il ritorno della semifinale di Champions League. Gara valida per il pass d'accesso alla finale di Istanbul. Un impegno presentato nella consueta conferenza stampa pre-gara dal tecnico dei rossoneri, Stefano Pioli, intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti.
CHAMPIONS LEAGUE
Inter-Milan, Pioli: “Dobbiamo alzare il livello, Leao sta bene. Noi ci crediamo”
In queste ore cosa le stanno dicendo gli occhi della squadra? "Che ci sono concentrazione e motivazione, che si stanno preparando al meglio possibile per provare a vincere la gara di domani".
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Leao come sta? Ci sarà? "Sta meglio, come Krunic e Messias. Se tutto va come deve andare, saranno a disposizione per la rifinitura di oggi pomeriggio e saranno della partita domani".
Per certi versi è più facile preparare la partita di domani? "Non credo sia facile. Credo che abbiamo un obiettivo importante ovvero vincere la partita e provare a qualificarci per la finale di Champions, che nessuno avrebbe mai pronosticato, così come a inizio anno nessuno avrebbe mai pronosticato una nostra presenza in semifinale. La preparazione sarà la migliore possibile. So che possiamo giocare una grande partita e so quanto sono forti i miei giocatori".
Come si prepara una partita con questo svantaggio e come ha vissuto questa settimana? "L'ho vissuta con l'obiettivo di mettere in campo una grande prestazione. Non sarà sufficiente il livello del secondo tempo dell'andata, dobbiamo alzare il livello. La partita è lunga, vogliamo iniziarla meglio e dobbiamo sbagliare il meno possibile e sfruttare i loro errori".
Nei derby avete sofferto gli inizi gara. Cosa dovete fare per non ripetere gli errori delle altre volte? "Dobbiamo arrivare prima sulle seconde palle, avere un approccio diverso rispetto alle ultime volte".
Ha sempre detto che queste partite si preparano da sole. C'è un tasto su cui ha battuto negli ultimi giorni? "Abbiamo parlato solo del derby. Questi sono appuntamenti che sognamo di vivere. Sappiamo che abbiamo un handicap così come abbiamo le qualità per ribaltarla".
Senza Bennacer, che centrocampo vedremo? "Dispiace per l'infortunio di Isma. Domani mattina si opera. Giocheremo con altre caratteristiche, con un trequartista in più rispetto all'andata. Magari va meglio dell'andata".
Ci sono delle esperienze passate che la possono ispirare? "Chi fa calcio sa che le partite non sono mai finite fino alla fine e le imprese esistono. E noi ci crediamo".
E' un luogo comune o la verità che l'Inter è la squadra che mette più in difficoltà il Milan? "L'Inter è una squadra forte che ha caratteristiche che ci hanno messo in difficoltà".
Con Calhanoglu regista vi mette più in difficoltà rispetto a Brozovic? "No, non credo sia quella la situazione".
Sulle situazioni di palla da fermo, è solo una questione di centimetri o anche di concentrazione? La differenza nella produzione offensiva è dovuta solo dalle possibiltà di scelta? "Non siamo una squadra altissima, è un fatto. Dobbiamo difendere di più e meglio le palle inattive. Abbiamo avuto le nostre chance offensive, ma non le abbiamo sfruttate. Dobbiamo capitalizzare al massimo le occasioni che creiamo. L'Inter ci concederà qualcosa e dobbiamo sfruttarlo".
Che cosa pensa della designazione di Turpin e delle parole di Inzaghi? "Non mi piace, onestamente, mettere le mani avanti. E' un suo commento..."
Nella partita d'andata ci sono stati errori simili in altri derby. Ed è sembrato che l'Inter avesse più gamba. Ci sono difficoltà tattiche e mentali? "Abbiamo commesso degli errori. Non sono gli stessi delle altre volte. Dobbiamo limitare il più possibile i nostri errori. Dobbiamo essere più pronti a leggere le situazioni".
Leao giocherà domani? "Se fa la rifinitura al completo, gioca dall'inizio"
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