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Inter, Ausilio scopre le carte: “Tutto sul futuro di Icardi, Nainggolan ritornerà. Cavani e Mertens? Ecco la verità. Vidal e Tonali…”

Tutte le dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo dell'Inter ai microfoni di SkySport: "Cunha ci piace, lo seguiamo. Werner non arriverà"

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Parola a Piero Ausilio.

"Per fortuna la squadra ha ripreso a lavorare e riusciamo a dare normalità alle giornate. Il nostro lavoro in queste settimane è stato fatto di tante telefonate, chat, ma soprattutto chiacchiere". Così il direttore sportivo dell'Inter, intervenuto ai microfoni de 'Il calciomercato che verrà' su SkySport. Diversi sono stati i temi trattati dall'esperto dirigente nerazzurro: dal futuro di Mauro Icardi, Radja Nainggolan e Ivan Perisic, ai rumors di mercato in vista della prossima stagione.

DA ICARDI A NAINGGOLAN -"È difficile portare avanti le negoziazioni, per andare oltre a quello che è un semplice contatto. Ho la sensazione che nessuno voglia partire per primo, infatti siamo tutti in attesa. Per i prestiti stiamo parlando e abbiamo le idee chiare. Perisic? Il termine sarebbe scaduto, ma con il Bayern e l’agente abbiamo un ottimo rapporto: c’è un accordo tra noi e ne riparleremo più avanti. Per Icardi il discorso è più semplice: il riscatto scade il 31 maggio. Con Leonardo ci sentiamo, è un amico, lo conosco molto bene: è un lamentoso da sempre. Stiamo cercando di capire quale sia la situazione migliore: c’è una cifra, condizionata dal momento. Da qui a domenica vedremo. Noi siamo amici, c’è disponibilità a parlare. Lui vuole restare: quando la scorsa estate ha firmato il contratto, aveva già dato la disponibilità a restare più anni. È vero che la data scadrà domenica, ma quello che vale per Perisic, vale anche per Mauro. E penso che lui abbia già parlato con i dirigenti del PSG. Nainggolan? Il Cagliari non ha l’opzione, torna sicuramente da noi e avrà altri due anni di contratto. Poi insieme faremo le nostre valutazioni. Oggi è presto", sono state le sue parole.

I PRESTITI -"Il futuro di Sanchez, Sensi, Biraghi, Moses e Young? Partiamo da un presupposto: la nostra intenzione è quella di chiudere la stagione con loro. Tra poco cominceremo ad affrontare il discorso, ma intanto posso dire che abbiamo esercitato l’opzione per Young. I ragazzi vogliono restare? Noi puntiamo a tenere tutti, Sanchez incluso. Aveva fatto molto bene prima dell’infortunio, penso alle partite con Barcellona e Sampdoria: mi ha ricordato quello delle migliori stagioni a Udine e con l’Arsenal. Poi ha avuto sfortuna, ma questa sosta può tramutarsi in un’occasione per lui, per mostrare il suo valore".

LAUTARO-CAVANI -"Lautaro è cresciuto e può crescere ancora molto, ha trovato in Conte un allenatore che lo ha valorizzato in un sistema di gioco e con un partner di reparto adeguato. Noi non abbiamo parlato con il suo entourage: è un argomento che non vogliamo affrontare. Cavani? L’Inter è sempre attenta ai parametri zero: ci siamo rafforzati in passato con giocatori molto importanti come De Vrij, Godin o Asamoah. Cavani può essere un'opportunità. Ma dire che ci abbiamo pensato seriamente, oggi, è una bugia. Abbiamo un reparto già molto forte: Lukaku e Lautaro, senza dimenticarci di Sanchez. Poi c’è Esposito, valuteremo con lui se sia il caso di fare esperienza fuori: quindi tuttalpiù cerchiamo un quarto attaccante. E Cavani non è ciò che abbiamo in mente".

MERTENS -"Con Giuntoli abbiamo un ottimo rapporto, e Marotta ha chiamato De Laurentiis. Un contatto c’è stato e molto recente. Era a scadenza, ma ci era già stato detto che la priorità andava al Napoli. Non capisco tutto l’interesse mediatico che si è verificato dopo, sull’Inter. Viagiannidis? Ci stiamo lavorando, stiamo attenti ai giovani. Siamo in trattativa: il club è stato già informato. Se arriverà verrà messo a disposizione di Conte per qualche allenamento,e poi valuteremo il percorso migliore per lui".

ALTRI RUMORS -"Cunha? Sì, lo conosciamo. Sta dimostrando quel talento che avevamo già visto qualche tempo fa: lo seguiremo. Werner e Vidal? Sul primo sono sincero. Ci è sempre piaciuto, e lo dico anche per risaltare il lavoro dell’area scouting. Ma non arriverà: conosco i motivi, sono vari. Non è mai iniziata una trattativa, l’anno prossimo sicuramente non sarà dell’Inter. Per quanto riguarda Vidal, invece, dico che non mi sento di fare considerazioni definitive su nessuno: nemmeno su di lui che ha un valore su cui non si può discutere. Abbiamo un parco di centrocampisti molto forte, tra l’altro. Se Tonali ha le qualità per essere da Inter? Sì, le ha tutte. Ma gliene manca una: quella economica per essere acquistato. Avrebbe tutti i parametri per essere dell’Inter, forse mancano quelli del Brescia e di Cellino...", ha concluso, scherzando, Ausilio.

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