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Frosinone, Ciofani: “Dispiace per la retrocessione, anche a Napoli onoreremo la maglia”

Frosinone, Ciofani: “Dispiace per la retrocessione, anche a Napoli onoreremo la maglia”

Le dichiarazioni dell'attaccante del laziali in conferenza stampa.

Mediagol7

Un gol di Matteo Politano, attaccante del Sassuolo, ha condannato domenica scorsa il Frosinone alla retrocessione in Serie B con una giornata d'anticipo.

Chi è intervenuto questa mattina in conferenza stampa per fare un bilancio della stagione giunta quasi al termine è l'attaccante dei ciociari, Daniel Ciofani. Di seguito, le sue dichiarazioni. "Ciclo chiuso? Se lo stanno chiedendo tutti e credo se lo stia chiedendo anche la società. Quello che mi auguro è che non sia un ciclo finito, perché parlarne non è una cosa piacevole. Una retrocessione sicuramente non è una bella cosa, ma spero che non si sia chiuso un ciclo - ha detto Ciofani -. Due anni fa la Serie B era tanta roba per noi, dunque credo che dobbiamo metabolizzare bene quello che è successo e ripartire dalla cadetteria dove saremo una piazza importante. Dico grazie a tutti, alla società, ai tifosi e alle nostre famiglie che ci hanno sopportato e supportato".

Napoli - Il Frosinone domenica sera sarà protagonista al San Paolo nell'ultima gara di campionato che giocherà contro il Napoli di Maurizio Sarri. "Sicuramente in virtù di tutto quello che è successo in questi giorni e dei complimenti che ancora continuano ad arrivare noi anche a Napoli onoreremo la maglia e l'impegno del campionato. Daremo tutto, anche perchè per molti di noi ci possono essere degli obiettivi personali: io e Dionisi vorremmo avere la soddisfazione di arrivare in doppia cifra. Siamo tutti molto dispiaciuti per la retrocessione, ma allo stesso tempo abbiamo un'ammirazione verso tutti i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto".

Futuro - Fra i temi trattati dal classe '85 anche il suo futuro. "Se merito ancora la Serie A? Il mercato è un qualcosa di particolare in cui si devono incastrare diversi fattori. L'unica cosa che posso dire di questa stagione è che giocando in serie a non mi sono trovato male. Adesso è il momento di staccare perchè è stata una stagione a livello psico-fisico massacrante. Per il futuro sicuramente qualsiasi cosa accadrà sarà per il mio bene. Mi sento sereno, ho ancora altri tre anni di contratto e Frosinone la sento ormai come una casa. Un voto personale alla mia stagione? Mi darei un sette, alla prima stagione in serie A ho fatto 9 gol. Facendo il confronto con attaccanti di altre squadre che lottavano per non retrocedere faccio fatica a trovare quei gol. Io e Federico siamo l'ottava coppia d'attacco del campionato quindi mi sento soddisfatto", le sue parole.