Il Palermo a caccia dei tre punti e di conferme nel match in programma sabato pomeriggio contro il Como. Alle ore 14:00, allo Stadio "Sinigaglia", andrà in scena la sfida valevole per la diciottesima giornata del campionato di Serie B. I rosanero, dunque, torneranno in campo dopo la vittoria conquistata al "Renzo Barbera" contro il Pisa, preceduto dal pari contro la capolista Parma. Numeri che proiettano momentaneamente Matteo Brunori e compagni al settimo posto in classifica a quota ventotto punti, con ventisei reti all'attivo e diciotto gol subiti.

Contro la compagine allenata da Cesc Fabregas, reduce dalla sconfitta rimediata sul campo del Brescia per 2-0, Eugenio Corini non potrà contare sull'intero organico a disposizione. Salterà il match, infatti, Pietro Ceccaroni, alle prese con una lesione di primo grado al bicipite femorale della gamba sinistra, oltre a Mamadou Coulibaly e Fabio Lucioni. Il centrocampista senegalese è stato sottoposto ad indagini strumentali che hanno evidenziato una lesione di primo grado del muscolo soleo della gamba destra; l'esperto difensore centrale - invece - è alle prese con un risentimento muscolare alla gamba destra. Mentre il tecnico del Como dovrà fare a meno di Federico Barba e Ben Lhassine Kone, mentre restano da valutare le condizioni di Nikolas Ioannou e Alessio Iovine, quest'ultimo più vicino al rientro.

Proviamo a formulare le ipotesi più plausibili al vaglio del tecnico originario di Bagnolo Mella, che dovrebbe puntare ancora una volta su un elastico 4-3-3, che può diventare all'occorrenza una sorta di 4-2-3-1.

Davanti a Pigliacelli, Nedelcearu e Marconi comporranno il tandem di centrali difensivi; Lund e uno tra Graves e Mateju agiranno da esterni bassi sulle rispettive corsie. Gomes, nelle vesti di playmaker, guiderà un centrocampo completato con ogni probabilità da Segre e Henderson (o Vasic in alternativa). In avanti, Insigne e Di Francesco larghi formeranno il tridente con Brunori terminale offensivo.