Verona, Simeone: “Juventus, Vlahovic è top. Io come Luca Toni? Rispondo cosi”

Con dodici gol messi a segno nel campionato di Serie A in corso con la maglia del Verona, Giovanni Simeone, è il terzo miglior marcatore del massimo campionato della compagine scaligera guidata da IgorTudor. L'attaccante argentino, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo AS, durante la quale si è espresso sui dei temi caldi relativi alla Serie A, da Vlahovic.

MOMENTO MAGICO AL VERONA - "Dal primo giorno in cui sono arrivato mi hanno sempre detto che il gol è la salvezza, che è un traguardo importantissimo, il Verona non è in serie A da molto tempo e questo gol è quello che abbiamo. Più tardi, con quello che succede, tutto ciò che viene è il benvenuto".

SU VLAHOVIC -"L'ho conosciuto a Firenze. Gli piace imparare molto, è un ragazzo molto ossessivo che vuole sempre migliorare, troppo. Quando l'ho incontrato mi è sembrato che fosse troppo. Ha sempre voluto migliorare. Il modo in cui è fatto non viene da solo, quello che ha realizzato in questi due anni lo ha portato dove è ora e sicuramente lo porterà oltre, perché è giovane. Non mi ha sorpreso perché lo conosco, forse gestisce molto bene il suo corpo, cosa che prima non aveva molto, è sempre stato grandioso e in due anni lo ha migliorato. Ha grande carattere e a molte persone piace, a molte persone no. Il carattere balcanico è così".

In merito al pararellismo con una leggenda del club scaligero come Luca Toni, Simeone ha poi risposto - "Mi parlano molto di lui e degli anni d'oro che ha avuto il Verona, ma si parla tanto del gruppo che c'è, non solo di me, ma di tanti compagni di squadra con delle potenzialità. Si parla tanto dei tre attaccanti - aggiunge l'argentino - di quanti gol abbiamo fatto, si parla bene del girone. Simeone ha una brutta giornata, Caprari segna, Caprari ha una brutta giornata, Simeone segna. È così"