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Lazio-Fiorentina, Iachini: “Rigore? Caicedo ha cercato il contatto. Ribery esemplare”

Il tecnico della Fiorentina sulla sconfitta subita contro la Lazio

Mediagol52

Sconfitta amara per la Fiorentina.

Sul campo dello stadio Olimpico è andata in scena la sfida tra la Lazio e la Fiorentina, che si sono affrontati in occasioni della ventottesima giornata di Serie A: la viola era passata in vantaggio grazie alla magia di Franck Ribery, ma i biancocelesti hanno avuto la forza di ribaltare il risultato con il calcio di rigore trasformato da Ciro Immobile e la rete di Luis Alberto.

Al termine del match il tecnico della Fiorentina, Beppe Iachini, è intervenuto ai microfoni di DAZN esprimendo i suoi dubbi in merito al penalty assegnato alla Lazio e alla sconfitta subita in rimonta. Queste le sue dichiarazioni:

"Ci è mancato il colpo del ko, abbiamo concesso pochissimo, la Lazio ha capitalizzato due situazioni come il rigore e il rimpallo sul secondo gol: meritavamo di più. Ribery? E' un ragazzo esemplare, un ottimo professionista, grandissimo giocatore. La squadra si è mossa bene, con personalità, ha fatto questo splendido gol, ma dovevamo servirlo di più ed essere più bravi negli ultimi metri per andare sul 2-0 o sul 2-1. Sono peccati di gioventù da migliorare perché poi usciamo senza punti dopo prestazioni del genere. C'è grande rammarico per tutti, meritavamo un altro risultato. Il rigore? La palla è andata all'esterno, secondo me Caicedoha cercato il contatto con la gamba, è stato bravo a farlo perché Dragowski stava accompagnando, senza affondare. Però è andata così, c'è rammarico perché in quel momento eravamo in vantaggio. Interpretazione? I ragazzi ce l'hanno messa, in alcune situazioni di palleggio potevamo fare un po' meglio. Dobbiamo essere più concreti sotto porta, lì serve saper leggere la giocata finale e riuscire a metterla dentro. Non ci siamo riusciti, e questo è il rammarico di oggi: non aver dato una spallata alla gara. Cutrone si è mosso bene, non giocava da tempo. L'alternanza con Vlahovic mi aveva permesso di mettere un giocatore fresco ed anche lui di profondità".