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Juventus-Fiorentina, Pradè rincara la dose: “Commisso? Orgoglioso della sua reazione. Gli episodi…”

Le dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo della Fiorentina nel day-after la sfida andata in scena ieri pomeriggio all'Allianz Stadium

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Tre a zero. E’ questo il risultato finale maturato ieri pomeriggio all’Allianz Stadium

Una vittoria, quella conquistata dalla Juventus di Maurizio Sarri in occasione della sfida valida per la 22esima giornata del campionato di Serie A, centrata grazie alle reti messe a segno da Cristiano Ronaldo (due volte dal dischetto) e da Matthijs De Ligt. Un successo che continua a fare discutere.

Intervistato ai microfoni di Radio Toscana, il direttore sportivo della Fiorentina è tornato a parlare della prestazione offerta dagli uomini di Beppe Iachini e delle dichiarazioni al veleno rilasciate dal patron Rocco Commisso dopo il triplice fischio.

Non è un giorno meraviglioso, ma andiamo avanti. Una sole notte è poco per metabolizzare, serviranno altri due giorni. Una sconfitta così fa male, ma domani sarà un altro giorno e continuiamo a lavorare. Le parole di Commisso? C’è una serie di episodi a nostro sfavore che per correttezza non abbiamo mai sottolineato. Anche quando volevamo farlo, il presidente ci ha sempre detto di no, ma la partita di ieri è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso - ha dichiarato Pradè -. Commisso ha preso una posizione e questo mi dà grande forza, mi inorgoglisce molto. Nonostante tutto, ci tengo a dire che non abbiamo problemi con la classe arbitrale, vogliamo solo quello che ci spetta. Serve chiarezza su alcuni episodi: penso al secondo minuto di gioco e alla gomitata di Pezzella contro il Verona o il fallo su Ribery contro il Lecce, con Tachtsidis neanche ammonito. Commisso scottato dalla realtà italiana? No, questo non c'entra. Sta cercando di capire come funziona il sistema Lega o quello della Federazione. Adesso vuole difendere Firenze. Ieri eravamo in una situazione arrivata al limite. Il patron ci dà grande forza tutelando tutti noi".