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Genoa-Fiorentina, Montella: “Pedro? Non parlo di mercato, anche Berbatov…”

MANCHESTER, ENGLAND - MARCH 13:  Vincenzo Montella manager of Sevilla looks on prior to the UEFA Champions League Round of 16 Second Leg match between Manchester United and Sevilla FC at Old Trafford on March 13, 2018 in Manchester, United Kingdom.  (Photo by Clive Mason/Getty Images)

Le parole del tecnico dei viola in merito alla sconfitta subita contro i rossoblù

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Il Genoa batte la Fiorentina.

In occasione della seconda giornata di Serie Arossoblù hanno affrontato i viola tra le mura dello stadio Luigi Ferraris: i padroni di casa hanno trionfato con il risultato di 2 a 1 grazie ai gol di Cristian Zapata e Christian Kouamé, a nulla è servito il calcio di rigore trasformato da Erick Pulgar.

Al termine del match il tecnico del club toscano, Vincenzo Montella, ha commentato la prestazione dei suoi uomini ai microfoni di Sky Sport: "Avevamo iniziato bene, con trame veloci per 20'. Poi però alla prima difficoltà ci siamo persi. Nel secondo siamo partiti bene ma il Genoa ha legittimato la vittoria. Dopo aver rischiato il 3-0, alla fine la mia squadra mi è piaciuta perché poteva anche pareggiarla. Avevamo quattro '97 e due '99 in campo, siamo giovani e gli alti e bassi ci stanno. Sappiamo di aver puntato sui ragazzi, e dobbiamo accettare qualche interpretazione a prescindere dall'età. L'entusiasmo va mantenuto ma ci servono i risultati, oltre ad un'identità. Per fortuna finisce il mercato, ora è importante ripartire con convinzione. Pulgar? Lui e Badelj sono più complementari se giochiamo a due. Pulgar fa bene da interno ma si sta adattando, e preferisco avere un centrocampista in più. A meno che non ci sia da forzare, come oggi nel finale, non possiamo ancora permetterci due soli mediani. L'arrivo di PedroNon parlo di mercato, e a maggior ragione dopo una partita quando non ho ancora sentito la società. Le idee si conoscono, e se sarà possibile fare qualcosa si farà. Una volta anche Berbatov era in volo...".