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Fiorentina-Udinese, Montella: “Match difficile, servirà calma e determinazione”. E su Pedro…

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico viola Vincenzo Montella alla vigilia di Fiorentina-Udinese

Mediagol22

Fiorentina-Udinese sarà il lunch match della settima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico della Viola Vincenzo Montella, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell'impegno casalingo, ha parlato delle condizioni dei suoi a seguito del successo della scorsa giornata: "L'appagamento è impossibile. Dovremo mettere in campo la stessa determinazione, la stessa adrenalina e lo stesso timore che abbiamo messo nelle precedenti settimane. Abbiamo cominciato a camminare adesso, per correre ci vorrà pazienza. Dobbiamo continuare su questa strada. L'Udinese è una squadra che attacca, servirà calma, pazienza, testa determinazione e velocità. Non nasconde nessuna insidia la sfida, la reputo una partita difficile. È una squadra completa, in attacco hanno tante soluzioni e dovremo fare attenzione".

A proposito, invece, dei singoli a sua disposizione: "Non ho tanti dubbi per la formazione, abbiamo provato alcune situazioni ma non voglio dare anticipazioni, anche perché manca un allenamento. Ribery speriamo possa diventare il calciatore dell'anno. È abituato ai premi, non sapevo che non giocasse 5 partite consecutive dal 2014. Dobbiamo metterlo nelle condizioni di farlo rendere al meglio. Pedro sta meglio e sta crescendo. È indietro dal punto di vista della continuità, si vede in allenamento che ha grandi qualità. Forse andrà in Nazionale, spero che giochi e che possa crescere fisicamente. Non sarà in Primavera perché abbiamo scelto questo, visto che partirà lunedì. Lo stiamo gestendo perché non cede farsi male. Non so se lo convocherò, aspetto l'allenamento di oggi. Gli altri stanno bene, un difensore ha qualche acciacco ma spero che recuperi oggi. Coloro che giocano meno dovranno essere la nostra benzina più avanti. Chi gioca meno può fare la differenza in ogni squadra. Sarà fondamentale la loro gestione, questa è stata una fase nella quale hanno giocato sempre gli stessi ma non sarà sempre così".