La Fiorentina si prepara in vista della sfida salvezza contro il Lecce.
fiorentina
Fiorentina, Iachini: “Lecce? Necessaria mentalità adeguata, ecco che avversario mi aspetto. Le insidie di questa gara…”
Le parole del tecnico della Fiorentina in vista della delicata sfida salvezza contro il Lecce
Tornare a vincere per archiviare le parentesi Cagliari e Verona e avvicinarsi sempre di più all'obiettivo salvezza. La viola scalda i motori alla vigilia della sfida contro il Lecce di Fabio Liverani, in programma domani sera al "Via del Mare". Un impegno da non sottovalutare per i gigliati, a secco di vittorie dallo scorso 5 luglio e desiderosi di conquistare preziosi punti per assicurarsi quanto prima la permanenza nella massima serie.
"Stiamo verificando i recuperi, quando si gioca ogni 3 giorni la fatica c'è e qualche acciacco è da mettere in conto. Abbiamo un allenamento domani per verificare e fare il punto, solo a quel punto avremo un quadro più preciso". le parole del tecnico Beppe Iachini in conferenza stampa.
"In ogni gara - continua il tecnico - ci sono più partite. Questo è un campionato stranissimo, l'incognita è sempre dietro l'angolo. E' una situazione particolare per tutti, la fatica si farà sentire ma noi dovremo essere più bravi degli altri. I cambi vanno fatti e gestiti in virtù dei recuperi, chi avrà qualche affaticamento andrà preservato ma lo scoprirò solo domattina".
L'allenatore ha poi analizzato il momento vissuto dal Lecce di Liverani: "Mi aspetto un avversario ostico, ha il campo amico dalla sua parte. Hanno qualità e abilità, ci ricordiamo cos'è successo all'andata. Si conoscono bene, giocano insieme da anni, servirà attenzione e organizzazione per fare risultato. Quali le insidie principali? L'organizzazione. E hanno tanti elementi che giocano lì da anni. Hanno abilità tecniche importanti, dovremo andare lì e fare la nostra partita. Partendo subito bene, col piglio giusto e la mentalità adeguata".
Infine, due battute sullo scialbo pareggio maturato contro il Verona maturato domenica scorsa: "Il primo tempo volevamo fare cose diverse e non ci siamo riusciti, poi ci siamo parlati e abbiamo corretto delle cose con un buon secondo tempo. C'è rammarico perché nel finale la partita poteva avere un epilogo diverso, potevamo rimettere a posto le cose prima. Guardiamo avanti, giocando ogni 3 giorni ci sta di sbagliare qualcosa, perché la lucidità viene meno. Dovremo essere ancora più attenti e più concentrati per portare a casa ciò che costruiamo. Potevamo avere dei punti in più, ma essendo la squadra più giovane del campionato paghiamo dazio soprattutto nelle conclusioni finali".
© RIPRODUZIONE RISERVATA