serie a

Besiktas, Boateng: “Vicino alla Fiorentina, ecco qual è stato il mio gol più bello. Messi e Ibra? Due fenomeni”

L'ex attaccante del club toscano si è trasferito al Besiktas nel corso del calciomercato invernale

Mediagol77

Kevin Prince Boateng e il messaggio alla Fiorentina.

Il calciatore di origine ghanese dopo una prima parte di stagione vissuta con la maglia della Fiorentina ha scelto di trasferirsi al Besiktas dove sembra essersi ambientato davvero bene. L'esterno offensivo che ha indossato anche la casacca di Milan e Barcellona, ai microfoni di Sky Sport, ha ripercorso le tappe della propria carriera ripartenza dall'esperienza in viola della scorsa stagione.

"Sono molto vicino a loro, ho parlato con Vlahovic. È un momento brutto per tutti, sono nel mio cuore anche se non hanno visto il vero Boateng. Ho un po' di rammarico, sono arrivato a Firenze per far vedere tanto ma non ci sono riuscito. Ma non si sa cosa succederà. Se avrò la possibilità di tornare spaccherò tutto, lì c'è una piazza giusta. Da fuori non vedi mai certe cose. L'ho fatto con il cuore, hanno tanto potenziale. Ha aiutato un po' tutti, hanno fatto un campionato straordinario. Chiesa, Castrovilli, Vlahovic, davanti hanno un bel futuro. Gol più bello? È stato quello messo a segno contro il Barcellona, quando ero al Milan. I tre anni in cui ho giocato lì si è creato un ambiente bellissimo, sento ancora l'affetto. A Firenze anche ho sentito tanto affetto. Con mio figlio ci divertiamo, a lui piace. Lo facciamo anche per la gente. È difficile sorridere, ma se posso far sorridere le persone per 5 minuti è una bella cosa. Lecce-Milan? La settimana prima mi hanno accusato che non ero professionale, ero molto arrabbiato per la panchina. Sul 3-0 ho detto ad Aquilani “ci penso io”. A Braida non ho risposto, l'ho fatto sul campo. È sempre meglio farlo così. Messi e Ibrahimovic? Sono tutti e due fenomeni, ognuno ha il suo stile. Messi è da 10 anni che lo dimostra, sono contento di aver giocato con entrambi".