Maccarone sentenzia: “Grandi squadre in Serie B, l’Empoli non è tra queste”

Nuova esperienza in Australia per Massimo Maccarone.

E' giunta da diverse settimane ai titoli di coda l'avventura di Big Mac in Toscana. L'ex attaccante dell'Empoli, che ha vestito per cinque stagioni la maglia degli azzurri, non è riuscito a salvare la squadra di Martusciello, precipitata in Serie B con Palermo e Pescara. E lo scorso luglio ha firmato un contratto che lo legherà per dodici mesi al Brisbane Roar.

"Ero con Grella, ci siamo ritrovati a bere un caffè e così è nata questa opportunità. Una scelta venuta quasi per caso. Avevo finito male la stagione con l'Empoli, il rapporto con la società si era raffreddato e non volevo vestire un'altra maglia in Italia perché sono legato ai tifosi dell'Empoli - ha dichiarato il classe '79, intervistato ai microfoni di 'TuttoMercatoWeb' -. Sottolineo ai tifosi, non alla società. Qualcuno magari ha pensato che fossi visto troppo bene a Empoli e ha preferito farmi le scarpe. Mi dispiace, perché con il presidente avevo un buon rapporto. Corsi come mi ha comunicato la volontà di interrompere il rapporto? Magari me l'avesse comunicato lui... Me l'ha comunicato un'altra persona. Dispiace, perché quando aveva bisogno mi chiamava ogni giorno. Avrei preferito una telefonata... invece no, niente".

SERIE B -"Serie B un campionato con tante squadre competitive? Ci sono grandi squadre, l'Empoli invece non sarà tra queste perché sta rifondando. Cosa direi ad un tifoso dell'Empoli? Loro sanno. E ci tengo a sottolineare una cosa. Chiunque era dentro lo spogliatoio sa come mi sono comportato. E dall'inizio dello scorso anno mi è stato mancato di rispetto", ha concluso.