Empoli, Pasqual: “Rigore? Non è stata vendetta contro la Fiorentina. Vittoria importante per la salvezza”

"Non è una vendetta sportiva, soprattutto nei confronti dei tifosi. In questo momento non se lo meritavano".

Queste le parole del difensore dell'Empoli, Manuel Pasqual, decisivo grazie al rigore realizzato nella sfida contro la sua ex Fiorentina. Tre punti per il club empolese nel derby toscano che consentono alla squadra di Martusciello di allungare sul Crotone terzultimo. "Mi son sentito di calciare il rigore, in più alcuni miei compagni avevano problemi fisici. Sono un professionista serio e penso al bene della mia squadra, che era di far gol all'ultimo minuto - ha dichiarato -. C'era da calciare, qualcuno doveva tirarlo e l'ho fatto io. Non è né un affronto né altro ai tifosi, che mi hanno sempre voluto bene. Lo dovevo a mia moglie e alla mia famiglia. Spero che serva per la salvezza. Serviva un risultato per ricreare entusiasmo nell'ambiente e ridare il sorriso. Stiamo passando un momento difficile, e ora respiriamo un po' d'aria".