Empoli, Mchedlidze: “Rimonta Crotone? Capita, ora testa a fare punti. Tifosi, aiutateci”

"Finalmente sto abbastanza bene, io sono pronto, sto aspettando solo di venir buttato dentro dalmister (ride, ndr). In questi ultimi tempi ho sentito parecchie cose negative, ma il calcio è così, a volte va bene e altre vai in difficoltà". 

Così l'ex attaccante rosanero, ed attuale centravanti dell'Empoli, Levan Mchedlidze esordisce in conferenza stampa. Mesi difficili per il giocatore georgiano, l'infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi è ormai alle spalle e la voglia di tornare a dare il proprio contributo agli azzurri è tanta. La statistica dice che l'Empoli è Mchedlidze dipendente, la vittoria manca dalla ventunesima giornata, penultima partita da titolare con gol per il numero 9 dei toscani: "Nelle ultime partite i miei compagni giocato bene, contro Napoli e Roma soprattutto. Contro il Pescara è arrivato un pareggio che molti hanno criticato ma che per me è stato importante. Gli undici punti di vantaggio sul Crotone diventati poi tre? Nel calcio è una cosa normale, succedono anche queste cose. Io dico di non guardare troppo al passato ma di pensare unicamente alla prossima partita. Dobbiamo fare punti. Come è stato questo periodo da spettatore? Ho sofferto molto a stare fuori, a maggior ragione quest’anno visto che stavo bene e stavo anche segnando".

"Cosa dico ai nostri tifosi? Che li capisco se sentono il bisogno di fischiare, ma che noi abbiamo bisogno necessariamente di loro. Intendo che vengono allo stadio per divertirsi ed è loro diritto fischiare, ma il loro sostegno è fondamentale- ha concluso-. Sono stato dispiaciuto dai fischi partiti quando mancavano venti minuti alla fine della partita contro il Pescara. Nei miei confronti hanno sempre avuto un atteggiamento esemplare: quando sono entrato ho sentito bene il boato e mi da la forza per impegnarmi sempre più.”