Mediagol
I migliori video scelti dal nostro canale

notizie

Maradona, Shilton non perdona Diego: “Aveva grandezza, ma non sportività”. La storia della ‘Mano de Dios’

Le dichiarazioni rilasciate dall'ex portiere dell'Inghilterra ai Mondiali del 1986

Mediagol3

"Aveva grandezza ma non sportività".

Parole dure, che non passano inosservate. Peter Shilton, portiere dell'Inghilterra ai Mondiali del 1986, non ha mai perdonato Diego Armando Maradona. Il motivo? L'estremo difensore fra le altre ex Leicester e Southampton ricorda ancora quel gol siglato dal Pibe de Oro con la mano in occasione dei quarti di finale della Coppa del Mondo, sfida andata in scena il 22 giugno di quell'anno. Tutti i giocatori inglesi alzarono il braccio, mimando il gesto di Maradona, che nel frattempo esultò con i compagni di squadra. L’arbitro Ali Bennaceur non vide niente, così come i suoi assistenti: la rete, dunque, venne convalidata.

Intervistato ai microfoni del 'Daily Mail', Shilton ha detto la sua sul campione argentino, deceduto ieri nella sua casa di Tigre, a Buenos Aires, dove stava trascorrendo il periodo di convalescenza dopo l’intervento chirurgico alla testa di qualche settimana fa.

"E' il più grande giocatore che abbia mai affrontato. Ma quello che non mi piace è che non si è mai scusato. Non ha mai ammesso di aver barato e ha detto che gli sarebbe piaciuto scusarsi. La mia vita è stata a lungo legata a quella di Diego Maradona, e non nel modo in cui avrei voluto. Tuttavia, sono rattristato nell'apprendere della sua morte in così giovane età. È stato senza dubbio il più grande giocatore che abbia mai affrontato e il mio pensiero va alla sua famiglia. In sincerità spero che non rovini l'eredità di Maradona", sono state le sue parole.