Oscar Hiljemark ha militato nel Palermo dal 2015 al 2017 e a soli 32 anni inizia a mettere piede sui primi palcoscenici importanti sotto le vesti di allenatore. Stasera alle ore 21:00 il suo Elfsborg scenderà in campo contro la Roma, gara valevole per il secondo turno di Europa League.
Ex bomber
Hiljemark, nuova vita da allenatore per l’ex Palermo. Stasera contro la Roma
UN NUOVO INIZIO - L'ex centrocampista del Palermo, dopo un brutto infortunio all'anca mentre militava nell'Aalborg, ha optato a soli 28 anni per il ritiro dal calcio giocato, decidendo così di iniziare il suo percorso da allenatore. Lo svedese muove i primi passi della sua nuova veste prendendo parte dello staff tecnico del club con cui si è ritirato. Solo qualche anno dopo arriva la grande opportunità, dopo un lungo trend negativo che vede i danesi sprofondare nell'ultima posizione del campionato, viene presa la forte decisione di affidare la rosa al giovane Hiljemark, che prima di allora non aveva mai allenato in prima squadra. Nonostante un buon rendimento nel finale di campionato il cambio di guida tecnica non portò la squadra a conquistare la salvezza retrocedendo così in seconda divisione. L'Aalborg, nonostante la retrocessione, decide comunque di rinnovare la propria fiducia verso il tecnico svedese, che riuscì rapidamente a conquistare la promozione, dominando il campionato e tornando ai vertici del calcio danese.
IL RITORNO IN PATRIA E L'EUROPA LEAGUE - Il grande traguardo raggiunto dall'ex rosanero in Danimarca non passa inosservato ai dirigenti di diversi club del mondo scandinavo, arriva così la chiamata dell'Elfsborg, squadra svedese dove Hiljemark è cresciuto calcisticamente svolgendo sin da piccolo il settore giovanile. Anche in Svezia, il giovane tecncico non ci metterà molto a conquistare un altro grande risultato, dopo un lunghissimo preliminare europeo che vede gli svedesi uscire vincenti da gare in Cipro, Moldavia e Croazia, arriva l'ultima gara contro i norvegesi del Molde che gli uomini di Hiljemark supereranno solamente ai calci di rigore, conquistando così il pass per l'Europa League.
L'ESPERIENZA IN ROSANERO - Ieri in un intervista a gianlucadimarzio, l'ex numero 10 del Palermo ha sottolineato quanto sia stata utile l'esperienza in rosanero per sviluppare le sue conoscenze tattiche: ''Già al Palermo parlavo di tattica con alcuni compagni. Ad esempio Gilardino e Maresca. Con Enzo siamo rimasti in contatto e abbiamo parlato anche quando era al City con Guardiola. Inoltre, anche da giocatore avevo un diario su cui appuntavo considerazioni sul gioco e sulla leadership. Degli allenatori che ho avuto in Italia posso dire che Ballardini era un campione nella lotta salvezza e De Zerbi un giovane innovatore che costruiva dal basso e viveva il calcio con passione folle, al Genoa, invece Juric ci ha trasmesso uno stile di gioco intenso, Prandelli è stato una grande guida.''
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