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LIVE Reggiana-Palermo, Corini in conferenza stampa: segui la diretta

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Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico del Palermo in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Reggiana.
Mediagol ⚽️

28/09/2023 - 12:00
CONFERENZA STAMPA

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TERMINA LA CONFERENZA STAMPA DI CORINI.

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“Sappiamo che vestire questa maglia ha un peso e comporta delle responsabilità ma i giocatori devono essere sereni e liberi di giocare. Bisogna giocare sereni, soprattutto i giocatori di talento. Così nascono giocate di qualità, come contro il Melita. Insigne molto partecipativo, che conosce molto bene la categoria. Sono contento, ma sono sicuro che migliorerà anche il suo rendimento. Prima fai punti meglio è, cercheremo sempre di fare risultato. E se ne vinciamo due non possiamo pensare di aver vinto il campionato. C’è uno sviluppo. Non è un problema la critica, è il contesto che crei intorno. L’estremizzare. Cinque cambi permettono di avere soluzioni diverse, c’è sempre grande attenzione. Avere più opzioni dentro la partita. Sceglierò quello che riterrò più opportuno di partita in partita. Lund a destra lo escludo. Rigorista? Vedrete se ce lo daranno chi sarà il prescelto”.

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Reggiana buonissima squadra, hanno fatto un’ottima Coppa Italia. Hanno battuto il Monza, fanno partite di battaglia. Troveremo un avversario di qualità e di livello. Non si può vincere il campionato alla prima o alla seconda giornata. Valente laterale basso di destra no”.

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“Sulla passione del pubblico rosanero non metto bocca. Sull’amore non dico nulla.a non si può creare una condizione di massimo stress dopo una partita di campionato. Ragioniamo, diamo modo alla squadra di crescere. Quello che io chiedo è di sostenere, non di criticare. Alcune critiche sono costruttive, ma altre distruttive. Il sostegno è importante”.

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“Henderson ha fatto 12 partite da trequartista con me, pure ad Empoli ha giocato trequartista. È un centrocampista duttile che lavora, che corre, calciatore moderno con attitudini offensive. Bari? Ho capito che quando la spingo a volte la spinto fin troppo, lo farò meno. Contro il Bari la possibilità di vincere c’era, squadra forte di qualità. Quest’anno lo dirà il campionato se siamo una squadra più forte rispetto all’anno scorso”.

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“L’idea è di fare fare più gol dai centrocampisti, tiro da fuori area o inserimenti. Vasic ha avuto tante occasioni per fare gol, Henderson può farlo. Claudio può fare interno e vertice. Anche lui ci ha provato e ci è andato vicino. Mancuso lo abbiamo preso perché ha anche caratteristiche simili a Matteo, ma può giocare in posizione più defilata. Lui, Matteo e Soleri possono giocare anche insieme. Ci stiamo preparando bene, stiamo lavorando nella maniera giusta. Tutto studiato nei minimi particolari, dispiace solo per l’infortunio di Buttaro. Henderson ha fatto il primo allenamento oggi. Lund ha fatto un percorso di preparazione di 10 giorni”.

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“Rispetto ai centrocampisti abbiamo Damiani che ha caratteristiche particolari, capiremo se metteremo caratteristiche diverse prima della fine del mercato. Lund ha caratteristiche e qualità giuste, è vero che abbiamo seguito Corrado. Periodo di adattamento spero il meno possibile. Quando sei professionista la capacità di adattarsi è fondamentale. Dobbiamo tenere concentrata la squadra”.

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Lund ha colmato una lacuna palese, ci siamo adattati. Ceccaroni ha fatto molto bene la sua parte, essendo centrale: non ho avuto terzino per tutto il ritiro. Fortunatamente adesso li abbiamo tutti e due. Stiamo cercando di ottimizzare le risorse. C’è la volontà di migliorare la squadra, Henderson è un centrocampista che ha qualità che viene a sostituire Saric. Alcune cose non siamo riusciti a farle, ma è il mercato. Succederà ancora qualcosa. L’obiettivo è creare una squadra camaleontica”.

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“Le partite perfette non esistono, ci sono anche gli avversari ovvero Cagliari e Bari. Potevamo fare meglio, primo tempo combattuto, equilibrato. Ammonizione netta di Nasti. Qualche rischio dobbiamo anche accettarlo, era la prima di campionato contro una squadra che ha potenzialità. Nel secondo tempo abbiamo approcciato bene e creato le occasioni per vincerla. In inferiorità era difficile passare dentro, non c’erano spazi. Abbiamo sbagliato tre gol davanti la porta. Mi sono rotto le scatole, ogni cosa viene giudicata in maniera estrema. Negli ultimi 50 anni il Palermo ha vinto solo due volte in serie B, nemmeno quando era una squadra importante. Godetevi il percorso, date modo di lavorare. C’è la volontà di lottare, non si può estremizzare tutto.

Una cosa che dico sempre ai miei ragazzi: “Ma tu aiuti o giudichi?” Qui giudicate solo. Un tifoso metta pure la sua parte, è giusto criticare. Ma basta”.

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Buttaro? È una cosa di ieri, nella parte finale dell’allenamento dopo uno scontro di gioco si è girata la caviglia, un mese di stop circa. Anche in ottica mercato ne parlerò con la società, ma non è grave. Siamo contenti, è recuperabile”.

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