Mignani: “Playoff altro campionato, Gomes-Cecca ok. Barbera pieno un vantaggio”

TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER MIGNANI

"Ranocchia può fare più ruoli, ha tutto nelle sue corde: ha velocità, ha tecnica e tiro/gol, ma devo cercare di 'legarlo' anche ad altri giocatori, anche in funzione dei compagni di squadra devo fare delle scelte. Se decidi di giocare con un centrocampista più puro posso alzarlo un po'. Di Francesco in avanti con Brunori? Cerchiamo sempre la complementarietà dei giocatori. Sotto certi aspetti Di Franesco e Brunori hanno caratteristiche abbastanza simili. Di Francesco ha fatto la mezzala con me nelle prime partite, può fare la seconda punta e l’esterno alto. Sono giocatori duttili che sanno fare più cose, diventano comunque complementari. Nedelcearu? Dispiace per l’assenza perché stava bene ed è un giocatore importante per questo Palermo, dobbiamo trovare una soluzione diversa. Abbiamo altre opzioni"

"Dal mio debutto contro la Sampdoria è cambiata la conoscenza che ho della squadra, i calciatori li conosci allenandoli. In un mese ho cercato di dare concetti. E' chiaro che siamo più indietro rispetto a loro visto che hanno lo stesso allenatore dal primo giorno di ritiro. Ma non è un alibi anzi, uno stimolo. I tifosi hanno deciso di riempire lo stadio per varie motivazioni, magari hanno fiducia nella squadra, hanno visto entusiasmo da parte dei ragazzi. Il nostro è un mestiere che ti fa portare il lavoro a casa, i ragazzi avevano bisogno di scaricare un po' di tensione. E' evidente l’amore della gente per il Palermo, il calcio è trainante sotto tanti aspetti"

"L'idea per la formazione ce l'ho, ma anche qualche variante. Preparo la partita cercando di capire anche quello che faranno gli avversari, ma lo saprai solo nel momento in cui scendi in campo. La Sampdoria ha una chiara identità di gioco. Affrontare ancora la Samp? E' curioso, è anche la squadra della mia città, quella per cui tifavo da bambino e con cui sono cresciuto. Ho avuto la fortuna di esordire in Serie A con la Samp. E' uno scherzo del destino, ma anche una situazione che a me piace: i hanno storia e blasone, che lo scorso anno era in Serie A, che ha giocatori forti. E' uno stimolo ulteriore"

"Mi auguro che la vittoria col Sudtirol possa essere stata la partita della svolta. Ho visto un atteggiamento diverso, una coscienza ed un cambiamento nella testa dei ragazzi. La squadra ha cercato in tutti i modi, un po' col gioco, un po' con la cattiveria agonistica, un po' con la voglia di raggiungere l'obiettivo, di vincere. Giocare in un 'Barbera' gremito che ti dà quella spinta può solo essere un vantaggio"

"Giocare di venerdì 17? Non sono superstizioso, ma anche se lo fossi non possiamo chiedere il rinvio (ride, ndr.). Ci tocca. I pronostici? Credo si riferiscano all'ultima parte di campionato, alla posizione di classifica raggiunta. Credo che ci possa stare che il Palermo non parta favorito, ma francamente a me interessano relativamente. La nostra testa è concentrata soltanto sulla partita con la Sampdoria, una partita da dentro o fuori"

"Credo di essere totalmente assorbito in quello che rappresenta per il Palermo questa partita, ho pari emozioni di un tifoso del Palermo. So che per tutta la città e la società è una gara importantissima, passa in secondo piano il resto. Il 'Barbera' pieno? Giocare in casa è un vantaggio per tanti motivi. Il pubblico starà vicino alla squadra perché i tifosi amano questa squadra, mi auguro sia un beneficio per i ragazzi. I tifosi non scendono in campo, ma quando ti abbraccia e ti spinge è come se lo facesse. Ci fa piacere sapere che lo stadio sarà pieno, ci aiuteranno a superare questo turno"

"Gomes e Ceccaroni stanno meglio, sono rientrati in gruppo quasi ad inizio settimana. Abbiamo recuperato anche Vasic e Di Mariano, sono tutti disponibili per poter giocare anche se non hanno tanti allenamenti sulle gambe. Soriano? È stato un piacere incontrarlo, è venuto a salutarci, a farci un in bocca al lupo, a farci sentire la vicinanza di tutto il gruppo"

"Vivo il momento con equilibrio, non sono andato in depressione prima e non mi esalto ora dopo la vittoria contro il Sudtirol. Ho detto ai ragazzi quello che ho detto a voi. I playoff sono un altro campionato, dobbiamo avere la testa lucida e libera, dobbiamo cercare di eliminare gli errori e vincere. È stata una settimana di lavoro con buon profitto, quando vieni da una vittoria vedi qualche sorriso in più. Ora è tutta un’altra storia, si riparte da zero. Ci sono due squadre che in una sola serata si giocano il passaggio al turno successivo"

"Due risultati utili su tre? Sotto l’aspetto psicologico è più uno svantaggio che un vantaggio. Mi aspetto una partita equilibrata, la Sampdoria sta bene e ha preso convinzione in quello che fa. Cercherò di trasmettere alla squadra il pensiero di provare a vincere la gara e di fare gol, perché i minuti iniziano a passare e la testa pensa meno. Non possiamo sapere quello che sarà il risultato al 60' o 70', sappiamo che per superare il turno dobbiamo vincere o non perdere"

"L’anno scorso ai playoff col Bari siamo partiti dalla semifinale per la posizione che avevamo, l’errore diventa determinante e può compromettere una stagione intera. Sono partite in cui bisogna aumentare attenzione e concentrazione, l'agonismo, bisogna leggere la partita ed usare la testa, a volte prepari una partita e dopo cinque minuti qualcosa la complica. Dobbiamo rimanere sempre lucidi perché fino alla fine può succedere qualcosa. Se questa squadra ha le potenzialità per andare in Serie A? Sarebbe sciocco non pensarlo. Siamo concentrati solo alla partita con la Samp di domani, non pensiamo ad altro"

"I playoff sono un altro campionato, come se si azzerasse tutto, le partite hanno un valore completamente diverso da quello del campionato. Con la Sampdoria è una partita secca. Il mio passato è alle spalle, bisogna guardare al presente. Ci giochiamo una partita importante, con due squadre con blasone, in uno stadio pieno"