LIVE Modena-Palermo, Corini in conferenza stampa: segui la diretta

TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER CORINI

“Vittoria nel finale con il Sudtirol? Abbiamo due palle così e ce la siamo giocata fino alla fine (ride ndr). Devo essere sincero, nella difficoltà di qualche partita in ritiro io vedevo delle cose e avevo voglia che venissero fuori. Siamo andati vicini a delle situazioni su cui stavamo lavorando. Avevamo bisogno di lanciare un segnale in questo inizio di campionato. In estate ho detto ai ragazzi chi vuole star qua quest'anno ha una grande responsabilità. Abbiamo costruito su questo questi mesi, ma è solo l'inizio e c'è tantissimo ancora da fare. Parlare di record fa sempre piacere, il focus è quello che fai oggi. Ragioniamo sull'importanza della partita con il Modena, vogliamo portare a casa un risultato positivo"

"Sapete la stima che ho di Gomes, contro il Venezia ha giocato novantacinque minuti. Con il Sudtirol la scelta è ricaduta su un giocatore più di palleggio come Stulac. Un allenatore riflette su quello che ha disposizione e su come può andare la partita. Potrebbe partire dall'inizio così come subentrare. A centrocampo mi sento di avere sei titolari, i ragazzi hanno fatto tutti bene quando sono stati chiamati in causa. C’è consapevolezza della forza dell'avversario, abbiamo lavorato bene in questi giorni. Sappiamo di non essere soli e insieme vogliamo andare a fare una grande partita”

“Nei momenti positivi bisogna ancora di più lavorare, in quelli negativi bisogna sistemare molto. Bisogna tenere alto il livello di attenzione per sviluppare ogni giorno meglio le nostre qualità. Sia nella partita contro il Cosenza che contro il Sudtirol abbiamo portato circa 70 palloni in area, dobbiamo essere più qualitativi in questa gestione. Vasic? Per me Alo sta facendo bene, ha fisicità e qualità tecnica. Contro il Sudtirol ha fatto anche meglio rispetto al Venezia. E' un ragazzo in cui crediamo, dobbiamo dargli tempo"

"In questi giorni ho ripensato alla prima da giocatore a San Siro con 10.000 palermitani a nostro seguito, ho i brividi se ci penso. 1600 lo scorso anno a Modena in un momento particolare, quando la tifoseria si riconosce nella squadra è molto bello. La gente capisce i nostri sforzi per renderli felici e il muro rosanero ci darà una mano a fare una gran partita contro il Modena, una squadra che ha qualità, dobbiamo leggere le fasi di gioco. La mia esultanza? Faccio un mestiere in cui devo tenere le emozioni per me, avevo la percezione della delusione della gente dopo contro il Cosenza e poi ho liberato le mie emozioni per trasmetterle. Faccio sempre mezzo passo indietro, quando c'è da metterci la faccia lo faccio sempre. E' stata una vittoria molto bella e volevo condividere la gioia con i miei tifosi”

"Gol Cosenza e Sudtirol? Sono due tiri dal limite molto belli, nascono da due situazioni diverse. Con il Cosenza potevamo pressare prima Canotto, potevamo fare meglio sul gol di Ciervo nella gestione del due contro due laterale. A volte bisogna essere equilibrati ed energici per capire prima lo sviluppo dell'azione. Siamo stati un po’ passivi, dobbiamo e possiamo fare meglio in certe situazioni. Abbiamo ricercato tanto l'equilibrio difensivo, dopo il pareggio ci siamo allungati troppo. C'è grande disponibilità da parte di tutti a pressare forte, la linea difensiva è agevolata da questo. E' un aspetto fondamentale per diventare una squadra vincente. Prima del cambio dei centrocampisti Mancuso fa una rincorsa di 70 metri, a volte anche l'attaccante deve sacrificarsi. Rivedendo la partita mi è venuta in mente la Juventus di Allegri che ha vinto i campionati con Mandzukic esterno d'attacco. Sono questi gli atteggiamenti che possono fare la differenza"

“So bene cosa voglia dire creare connessione squadra-pubblico, i giocatori prendono energia ed è bello ripagare con i risultati. Con il Cosenza grande amarezza, ma uniti siamo più forti. Noi che siamo i protagonisti dobbiamo accettare l'applauso o il fischio, quando si crea questa connessione dentro la partita è una risorsa incredibile. Penso sia un grandissimo valore il clima che si è creato negli ultimi venticinque minuti contro il Sudtirol. Lavoro sui momenti chiave e sulle sfumature. Questa mattina ho detto ai giocatori che la cosa fondamentale è quella di leggere bene quello che succede, dieci minuti dopo l'uno a uno ci siamo allungati troppo e il Sudtirol ha fatto contrattacchi pericolosi. Dobbiamo avere equilibrio e leggere la partita. Non deve accadere a Modena questa cosa dei dieci minuti, quando consolidano il possesso nell'ultimo terzo di campo diventano qualitativi"

"Come lasciare Mancuso in panchina? Non tengo fuori nessuno, qualcuno parte e qualcuno subentra. Alcuni saranno più titolari, altri meno ma i cambi sono fondamentali come nell'ultima partita. E' stato fondamentale avere risorse a centrocampo contro il Sudtirol, è importante nella sosta recuperare gli indisponibili. Avrò un'idea su come iniziare la partita e poi come andarla sviluppare nei novanta minuti. Stanno facendo molto bene Aurelio e Lund. Hanno dati atletici pazzeschi, percorrono metri ad alta velocità. Avere due risorse così mi permette di tenere alto il livello del ruolo. Sono due risorse molto importanti per noi”

“Il Modena da neopromossa ha fatto un ottimo campionato, hanno mantenuto il sistema base dello scorso anno con gli adattamenti di Bianco. E' una squadra equilibrata che gioca molto sulla profondità, hanno giocatori di qualità come Tremolada. E' una squadra che ha un buon palleggio e che sa attaccare e difendere bene. Hanno perso solo con il Venezia, è una squadra che merita di essere dove è. Hanno perso in casa e dunque hanno una motivazione ancora in più. Affronteremo una squadra di valore con giocatori molto bravi"

"Diciotto giocatori al campo dopo la vittoria con il Sudtirol nonostante il giorno libero? Sicuramente quello che stiamo coltivando è la volontà da parte di questi ragazzi di curare i particolari. Anche chi è rimasto a casa dopo la vittoria ha il mio rispetto, è lecito dopo uno stress fisico e mentale. Siamo sempre disponibili verso i nostri giocatori, vogliamo creare questa voglia di stare insieme perché questo può creare una mentalità più coerente per quello che vogliamo andare a raggiungere”

INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER CORINI

Dopo la vittoria conquistata domenica pomeriggio contro il Sudtirol, il Palermo si appresta ad affrontare il Modena nel match valevole per la nona giornata del campionato di Serie B. La partita è in programma sabato 7 ottobre alle ore 14:00 allo Stadio "Alberto Braglia". In vista della gara, come di consueto, il tecnico Eugenio Corini interverrà in conferenza stampa: dichiarazioni live a partire dalle ore 14:35