Lazio-Dortmund, Inzaghi: “Esordio ostico, voglio una risposta dalla squadra. Rinnovo? Nessun problema con Lotito”

La Lazio scalda i motori in vista della sfida di domani sera contro il Borussia Dortmund.

Giornata di vigilia per la formazione di Simone Inzaghi che, tra poco più di 24 ore, esordirà nel proprio girone nella sfida contro il Borussia Dortmund. Intervenuto prima della rifinitura pomeridiana, il tecnico biancoceleste, ha presentato la sfida dell'"Olimpico" in conferenza stampa facendo il punto sullo stato di forma della sua squadra.

"Avremmo voluto esordire in Champions davanti ai nostri tifosi, sappiamo quanto hanno aspettato questo giorno. Vogliamo fare una grande gara per loro. Veniamo dalla più brutta prestazione negli ultimi anni, domani dovremo giocare diversamente con coraggio e aggressività. Per me è un'emozione dopo tante apparizioni in Europa League. Dortmund? È una delle migliori otto squadre in Europa. È collaudata e ha giocatori di grande qualità. Sarà un esordio tosto, sappiamo di dover fare una grande partita".

Inzaghi si è poi espresso sull'undici che scenderà in campo contro la formazione di Lucien Favre: "Abbiamo ancora l'allenamento di oggi, poi domani mattina avremo una leggera rifinitura. Abbiamo qualche problematica nel reparto a livello numerico. Dovrò valutare bene Luiz Felipe, che ha fatto solo un allenamento in gruppo dopo l'infortunio. L'ho visto bene ieri: se avessi avuto più scelta gli avrei dato più tempo. Domani sceglierò tra lui, Hoedt e Parolo. L'abbiamo detto e ne abbiamo parlato con i ragazzi. Sappiamo dove siamo mancati a Genova, ovvero nello spirito e nella voglia. Domani vorrò vedere una risposta dalla squadra, che è consapevole di non aver fatto una buona prestazione contro la Sampdoria. Avevamo tanti assenti come in passato, ma abbiamo sempre risposto bene. Come sta Pereira? È indisponibile da cinque giorni, ha l'influenza. Non ce l'avremo neanche domani. Da questa mattina anche Cataldi ha qualcosa a livello intestinale: speriamo di recuperarlo".

Chiosa finale sul rinnovo: "Sono abituato a vedere tanti nomi accostati alla Lazio. Per il rapporto che ho con il presidente Lotito, se ci fosse qualche malessere, me l'avrebbe detto. L'unico problema adesso è il Borussia Dortmund, una squadra molto forte".