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Edwin Van Der Sar è l'amministratore delegato dell'Ajax, ma da giocatore ha vestito anche la maglia della Juventus: una sfida che per lui sa di ricordi, quella in programma questa sera all'Amsterdam Arena.
L'ex portiere, in un'intervista concessa alla 'Gazzetta dello Sport', ha ripercorso i suoi trascorsi tra le fila dei bianconeri e ha detto la sua riguardo alla squadra di Massimiliano Allegri, che alle 21.00 scenderà in campo contro gli olandesi nella gara d'andata dei quarti di finale di Champions League:
"Il giorno in cui parlai con la Juve mi chiamò il fratello di Ferguson: ‘Vieni allo United, ti vogliamo al posto di Schmeichel’. La Juve però mi aveva spiegato tutto mezz’ora prima, decisi per Torino. La Juve è una seria candidata per la vittoria della Champions League, con Ronaldo e l’organizzazione del club, a partire da Agnelli. Conosco Andrea da tanto, quando giocavo alla Juve veniva in bus alle partite e a volte parlavamo. E’ intelligente, alla Juve ha fatto molte cose buone e ora il lavoro all’Eca gli prende molto tempo. Cristiano Ronaldo? Ho giocato con lui fino al 2009. Tanti giovani dicono di voler diventare il migliore ma lui lavorava per esserlo. Quando gli altri andavano sotto la doccia, mi chiamava: ‘Edwin, vieni a pararmi un po’ di punizioni’. Io gli dicevo di prendere il secondo o il terzo portiere, perché io ormai avevo 35 anni, ma lui niente: ‘Vieni tu, voglio segnare al più forte’. Allora andavo. Calciava con la rincorsa a gambe allargate e la palla prendeva una traiettoria impossibile. Ora è diverso, non è più un’ala, corre meno ma segna sempre molto".
Infine, a proposito del difensore Matthijs de Ligt, su cui molti top club, tra cui anche la Juventus, hanno messo recentemente gli occhi:
"Noi sappiamo che i giocatori a un certo punto accumulano abbastanza esperienza e vogliono una sfida più grande. Matthijs è stato straordinario per l’Ajax, è il più giovane capitano e il più giovane a giocare una finale europea con noi. So che i grandi club sono dietro di lui, è ovvio. Prezzo? Questo dovete chiederlo a Overmars ma noi finanziariamente siamo stabili, non abbiamo bisogno di vendere".
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