Joe Tacopina parla già da patron del Catania.
serie c
Catania, Tacopina accelera: “La firma quanto prima, si lavora per ridurre il debito. Stadio? Ho parlato con il sindaco”
L'italo-americano vicino all'acquisizione delle quote di maggioranza del club etneo
L'imprenditore italo-americano spera di poter chiudere entro la fine di questo 2020 (l'ipotesi più plausibile è gennaio 2021) l'acquisto delle quote di maggioranza del Catania. L'ex presidente del Venezia, nel corso dell'intervista rilasciata a Itasportpress, si è soffermato su speranze e ambizioni di grande calcio, dei tifosi di fede rossazzurra.
"L’avv. Salvo Arena ha un dialogo aperto con i rappresentanti legali della Sigi, per trovare la quadra per il contratto preliminare. Speriamo di poterlo firmare prima possibile, ma ci sono tante condizioni che devono incastrarsi al meglio. Sigi deve ridurre il debito, sanno che deve essere scritto nel contratto: questa è la cosa principale. Non abbiamo ancora un accordo per l’affitto dello stadio Massimino, e questo è fondamentale. Mi sono incontrato con il sindaco Pogliese per parlarne e per trovare un accordo, visto che quello “giornaliero” a noi non va bene, quindi cercheremo un affitto di lunga durata. Spero che il contratto possa essere firmato prima di Natale ma non mi fa molta differenza che accada subito o un po’ più avanti. L’importante è concludere e penso che in qualche modo ce la faremo. Catania sul modello americano? È quello che abbiamo intenzione di fare, sto portando manager che conoscono il modello di business sportivo nord americano, i flussi di entrate, il lato marketing che spesso viene trascurato qui in Italia e anche il flusso di entrata del giorno della partita. Cambierà anche il look: “Non mi piace quando i tecnici vanno in panchina con un paio di jeans o un paio di sneakers. Preferisco vadano con la divisa della società che rappresentano e lo stesso sarà per la squadra".
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