Il Catania manca il riscatto.
serie c
Catania-Paganese, Raffaele: “Siamo stati ingenui, c’è tanto da migliorare. Rigore? Ho la mia idea”
Le parole dell'allenatore del Catania, dopo il pareggio contro la Paganese
Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dei dilettanti del Notaresco, gli uomini di mister Giuseppe Raffaele, non sono riusciti a portare a casa i 3 punti nella prima di campionato contro la Paganese.
Una prestazione opaca, tra poche luci e tante ombre, che ha deluso e non poco il tecnico nativo di Barcellona Pozzo di Gotto - in Sicilia -, che in conferenza stampa si è detto amareggiato per il sofferto 1-1: "La partita è stata subito condizionata dal gol della Paganese e noi purtroppo non siamo riusciti a pareggiarla prima. Nel corso della gara è diventato difficile scardinare la loro difesa, c’è da migliorare molto, anche se con determinazione abbiamo cercato e ottenuto questo pareggio. Fosse arrivato prima però avremmo avuto più probabilità di vincere la partita".
Il rigore alla Paganese: "Non l’ho visto bene, non mi sembrava rigore ma se l’arbitro ha visto così, non tocca a me dire il contrario. Anche se avessimo trovato il guizzo per vincere, resta il fatto che c’è molto da lavorare. L’atteggiamento del secondo tempo mi lascia ben sperare, dobbiamo finalizzare meglio la mole di gioco. Nella prima frazione invece eravamo spesso prevedibili".
"C’è chi aveva speso tanto in Coppa ma non cerco alibi, c’è da migliorare e lavorare - ha proseguito l'allenatore del Catania -. Gli inizi di campionato sono sempre particolari, questo non ci ha premiato. Anche se avessimo preso i tre punti c’è da lavorare; è fondamentale non commettere ingenuità. Perché oggi essere andati sotto, in un momento in cui non siamo al top fisicamente e come organizzazione di gioco, ci ha reso la vita difficile. Siamo stati molto ingenui, non dobbiamo regalare niente ai nostri avversari", ha concluso Raffaele.
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