Catania, oggi la seduta prefallimentare: ecco cosa rischia il club etneo

"E' in gioco la continuità aziendale della società, soprattutto la storia della matricola 11700 tanto cara ai tifosi", apre così l'edizione odierna del noto quotidiano "La Gazzetta dello Sport" che punta i riflettori sull'udienza prefallimentare che incombe quest'oggi sul club etneo. Il Tribunale di Catania ha chiesto determinate garanzie alla società rossoblu che devono essere fondate su capacità gestionali ed economiche.

Nei giorni scorsi sono stati saldati gli stipendi di ottobre e pertanto trapela un cauto ottimismo. "Settimane fa il Tribunale aveva comunque nominato due consulenti tecnici per esaminare lo stato economico del Calcio Catania. Sono stati individuati l'ammontare dei debiti, il valore totale dell'azienda, è stata completata una cernita dei beni materiali e non", si legge sul noto quotidiano. E' di fondamentale importanza che il club rossoblu sia in grado di dimostrare una continuità aziendale che precluda da sporadici episodi.

"Se dovesse essere dichiarato il fallimento in ogni caso il campionato verrebbe portato a termine, poi dovrà subentrare una nuova proprietà", chiosa la Rosea focalizzando la propria attenzione sull'ipotesi più drastica che potrebbe verificarsi.

Il fondo inglese che ha affiancato la Sigi ha contribuito per restare all'interno di determinate scadenze ma per effettuare qualsiasi altro passo in avanti si aspetta proprio l'esito della seduta prefallimentare.